Il Campobasso ha chiuso la prima operazione di mercato, l’attaccante Giuseppe La Monica sarà un prossimo giocatore dei lupi. Parti in accordo per il classe 2001 reduce da un’ottima stagione vissuta con il Martina Franca in serie D, terzo posto e dieci marcature messe a segno. Punta centrale, La Monica è un profilo molto apprezzato tra gli addetti ai lavori, un giocatore che indirizza anche le scelte di quello che sarà il mercato dei rossoblù. Una squadra giovane, con giocatori emergenti, senza grandi proclami. Diversi i nomi sul taccuino del Ds Figlomeni, come il portiere Semprini, classe 2004 della Sambenedettese, e l’attaccante Andolfi, reduce dalla stagione in quarta serie con i toscani del Tau Altopascio. Ricordiamo che per ufficializzare le operazioni bisognerà attendere il 1 luglio.
Metà giugno, poco più, il mondo della Lega Pro è in attesa delle decisioni del consiglio federale della Figc, che si riunisce dopodomani (giovedì 19) per deliberare su ripescaggi, riammissioni ed eventuali ricorsi ricevuti. Una valutazione che non sarà ancora definitiva, considerato che la stagione non è ancora chiusa. Manca una partita, il ritorno del playout di serie B tra Salernitana e Sampdoria. Una gara che sembra stregata tra ricorsi, contro ricorsi, decisioni dell’ultimo secondo, e in ultimo l’intossicazione alimentare di circa 20 giocatori della Salernitana. Condizione che porterà ad un leggero rinvio rispetto al 20 giugno, giorno prefissato, si giocherà infatti domenica 22 in serale. Dicevamo una gara che può cambiare le carte in gioco, non solo per le iscrizioni delle due società che ovviamente hanno ricevuto una deroga, ma anche nella geografia del campionato di serie C. Una condizione che riguarda da vicino il Campobasso che danza, per modo di dire, su un filo sottile che divide il girone B ed il C. Siamo nel regime delle ipotesi, la salvezza della Salernitana spingerebbe i lupi nel girone C, al contrario la retrocessione degli amaranto potrebbe portare il Campobasso ancora nel girone B. Una situazione border line anche per le laziali Latina e Guidonia.
Campobasso piange uno dei suoi figli, troppo giovane per andare via. Lorenzo Armanetti, un ragazzo solare di appena 33 anni si è spento dopo aver combattuto a lungo contro un brutto male. Amante dello sport, seguiva il Campobasso dagli spalti del Molinari, amava anche sciare. Lo ricordo personalmente, da giovanissimi, in estate dove l’aria vibrava per il caldo e l’unica cosa che contava era trovare un po’ di sollievo. E per noi, quel sollievo era il campo da calcio. Non un campo vero, magari, ma un prato dietro casa, due zaini a fare da porte, per strada, dove capitava.. c’era anche Lorenzo con la sua chioma bionda ed un sinistro molto educato. Non importava il punteggio o chi vinceva, per te, per noi, era solo la gioia di stare insieme, di sentire il pallone tra i piedi e il vento tra i capelli. Quelle partite erano il nostro rituale, il nostro modo di sentirci vivi, spensierati in eterno. Un abbraccio immenso e le condoglianze più sentite alla famiglia alla mamma Paola, al papà Pierluigi.
