La Regione Molise ha liquidato circa 1,8 milioni di euro all’Ente per il diritto allo studio universitario (Esu) per le borse di studio. Circa la metà dei fondi per lo scorrimento della graduatoria per l’Anno accademico 2023-2024, la restante somma è relativa alla prima rata dell’Anno accademico 2024-2025. Pochi giorni fa (4 giugno), a sollevare la questione dei ritardi nei pagamenti all’Esu da parte della Regione è stato il consigliere regionale Massimo Romano (Costruire Democrazia) attraverso una nota inviata al governatore Francesco Roberti e all’assessore al Bilancio, Gianluca Cefaratti. “Ho raccolto il grido di sconforto di tantissimi studenti beneficiari ai quali l’Esu – le parole dell’esponente della minoranza – ha comunicato l’impossibilità di pagare la rata di giugno a causa del mancato trasferimento delle risorse da parte della Regione per presunte difficoltà nella rendicontazione.
Intoppi burocratici che determinano disagi talvolta veramente proibitivi per tantissime famiglie colpevoli solo di aver scelto di lasciare che i figli restassero a studiare in Molise”.
