Riceviamo e pubblichiamo la replica del Consigliere regionale Massimo Romano alle dichiarazioni del sindaco Saia sul Piano sociale regionale
“Sulle politiche sociali e sanitarie non si vota per “partito preso”, soprattutto quando quel ‘partito’ predica bene e razzola malissimo, strepitando quando sta all’opposizione e facendo invece tutto il peggio possibile quando è al governo.
La riforma del Piano sociale è insufficiente sotto molteplici aspetti, che andranno certamente implementati e corretti nell’attuazione in concreto, ma non intacca la qualità, quantità e prossimità dei servizi socio sanitari erogati ai cittadini.
Quando dai Sindaci arriveranno segnalazioni ovvero proposte migliorative sarò il primo a rappresentarle nelle sedi opportune e farle mie, ma non posso non puntualizzare che prima, durante e dopo l’approvazione non ne è pervenuta neppure una, al di fuori dell’opposizione a qualsiasi tentativo di modificare lo status quo.
Aggiungo, per completezza, che di certo non è un male se si limita il potere (o strapotere) di qualche ras locale, così almeno si allontana il rischio che qualcuno possa pensare di fare politica con i bisogni della gente”.
Avv. Massimo Romano
Consigliere regionale del Molise