La trattativa sul rinnovo del Contratto collettivo specifico di lavoro per i gruppi Stellantis, Ferrari, CNHI e Iveco è entrata nella fase decisiva. Nell’incontro a Torino, Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr hanno raggiunto importanti intese sui temi chiave del nuovo accordo: premio di risultato e nuove regole per inquadramento e professionalità.
Per quanto riguarda Stellantis, è stata eliminata una soglia economica che in passato limitava l’accesso al premio, ed è stato previsto un controllo semestrale sull’andamento aziendale. Il premio massimo salirà fino all’11,55% della paga base annua.
Sull’inquadramento, è stato deciso di valorizzare meglio chi lavora in produzione, in particolare chi è impiegato su più postazioni in linea, premiando esperienza e competenze, con la prospettiva di estendere il riconoscimento anche ad altre mansioni.
Infine, si è riaperto il confronto sull’aumento della paga base: i sindacati chiedono un incremento concreto che recuperi il potere d’acquisto perso in questi anni, pur tenendo conto delle difficoltà del settore.
L’obiettivo comune arrivare domani alla firma definitiva dell’accordo.