Due giorni dopo l’animata seduta del Consiglio regionale che ha portato alla adozione del nuovo Piano Sociale per gli anni 2025 – 2027, torna a parlare la Consigliera delegata alla Politiche sociali, Stefania Passarelli. Necessario fare alcune precisazioni – dice – soprattutto sul fronte della concertazione. Non è vero che sia mancata, al contrario – sostiene – tutti i sindaci sono stati messi nelle condizioni di essere ascoltati nella commissione competente. La quarta, per precisione, presieduta da Nicola Cavaliere.
Stessa cosa è avvenuta sul fronte della concertazione con le associazioni, ribadisce la Passarelli replicando a chi assume il contrario.
Archiviate le accese discussioni e i distinguo all’interno delle opposizioni (Greco e Romano a differenza dei colleghi che hanno votato contro si sono astenuti, riconoscendo una certa validità al piano); archiviate le discussioni adesso il piano va applicato. Grandi le possibilità sul fronte lavorativo con oltre 40 assunzioni a tempo indeterminato per altrettanti assistenti sociali.
