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venerdì, Giugno 6, 2025

Molise e turismo, la “ricetta” del coordinatore regionale di “Noi con Vannacci” Diego Scarano di Trivento

AttualitàMolise e turismo, la “ricetta” del coordinatore regionale di “Noi con Vannacci” Diego Scarano di Trivento

Le aree interne, i piccoli centri e le periferie, realtà vive e concrete del nostro territorio, dovranno essere sempre di più valorizzate – scrive il coordinatore regionale di “Noi con Vannacci”, Diego Scarano – Abbiamo una totalità di 136 piccoli comuni e bisogna assolutamente investire di più nelle aree interne a livello turistico, infrastrutturale e economico-sociale per poter garantire i livelli occupazionali ed evitarne lo spopolamento. Il Molise è così: un quadro naturale di fiumi, montagne e tradizioni millenarie ereditate dall’ orgoglioso popolo sannita come la transumanza e numerosi siti archeologi. Il Molise è fatto così piccoli borghi arroccati, orgogliosi come le persone che li abitano: è la nostra regione e noi siamo orgogliosi di farne parte. Ultimamente stiamo purtroppo sentendo, con grande dispiacere, parlare di accorpamento con altre regioni. Noi del movimento “Noi con Vannacci Molise” siamo assolutamente contrari a questa eventualità. Il Molise ha una grande storia, è una piccola regione ma con un grande popolo che non vuole arrendersi e che vuole combattere per avere un futuro migliore. Purtroppo in questi anni tormentati da una regressione economica causata anche dalla pandemia del Covid-19 abbiamo subito con grande dispiacere un ulteriore spopolamento a favore delle realtà della costa molisana. Noi amiamo le nostre coste, il nostro mare e le persone che vivono in questi luoghi ma non possiamo dimenticarci delle nostre aree interne a partire dai maggiori centri abitati, fino ai piccoli paesini di montagna che dovranno assolutamente andare di pari passo con gli altri centri dell’area costiera. Si torni a parlare di importanti infrastrutture come il raddoppio stradale e l’ammodernamento delle strade statali Bifernina e Trignina: è così che si garantisce un futuro alle nuove generazioni molisane che da troppo tempo aspettano queste opere strategiche senza dimenticare lo strategico collegamento ferroviario con Roma, Napoli e la costa Adriatica che possa abbracciare un più ampio territorio interno regionale. Ci auguriamo che i molisani, le loro eccellenze enogastronomiche, culturali e umane potranno presto percorrere queste vie di comunicazione. Noi amiamo il nostro Molise e combatteremo per tenerlo unito valorizzandolo per tutti i molisani e le future generazioni. Auspichiamo una piena unione di intenti – chiude la nota del coordinatore Scarano – con tutte le forze politiche della regione che vorranno collaborare per far ritornare grande la nostra amata regione.

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