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domenica, Giugno 1, 2025

CNU 2025,  Cus Molise calcio a 5 sul tetto d’Italia. Battuto in finale il Cus Palermo. Di Stefano: “Impresa straordinaria” 

EvidenzaCNU 2025,  Cus Molise calcio a 5 sul tetto d’Italia. Battuto in finale il Cus Palermo. Di Stefano: “Impresa straordinaria” 

CUS PALERMO-CUS MOLISE 3-5

(1-0 primo tempo)

Cus Palermo: Mistretta, Marineo, Pennino, Lopes, Agugliaro, Russo, Vassallo, Lapi, Grammatica, Cirrincione, Zappulla, Miloro. All. Casamento. 

Cus Molise: Oliveira, Persichillo, Di Nunzio, Ferrara, Sabia, Mascia, Salvatore, Minervini, Evangelista,  Polisena. All. Di Stefano.

Marcatori: Cirrincione pt. Mascia, Ferrara, Di Nunzio, Evangelista, Sabia, Lapi, Vassallo st

Note: ammonito ammoniti Cirrincione e Pennino.

Il Cus Molise calcio a 5 è campione d’Italia. La squadra guidata da Antonio Di Stefano ha conquistato la medaglia d’oro ai Cnu 2025 di Ancona battendo in finale il Cus Palermo e compiendo una grande impresa. La formazione dell’Ateneo Molisano, autrice di un torneo strepitoso ha concluso nel migliore dei modi il suo cammino. Pazienza, qualità, esperienza e tanta voglia di vincere hanno portato alla conquista di un meritato oro che ripaga dei sacrifici fatti e della passione profusa da ogni singolo componente della spedizione molisana ad Ancona.  La selezione d’Ateneo ha aggiunto un’ulteriore pagina ad un libro bellissimo che racconta di successi, imprese e grandi prestazioni. Proprio come quella di Ancona. 

La cronaca – Partono meglio gli isolani: Pennino per Russo, Oliveira chiude. Tocca poi a Pennino calciare verso la porta del Cus Molise, sfera larga. Il Cus Molise risponde con un’azione sull’asse Di Nunzio-Mascia, il numero nove è chiuso da Mistretta. La finale si sblocca quando Cirrincione si mette in proprio e poi conclude verso la porta. La sfera si insacca alle spalle di Oliveira per l’1-0. Passato in vantaggio il quintetto siciliano ci prova ancora con Russo la cui conclusione è intercettata da Oliveira.

Il Cus Molise non perde la concentrazione ed ha la grande chance per impattare con Evangelista che da posizione favorevole calcia ma trova sulla sua strada uno strepitoso Mistretta a chiudere lo specchio. Dopo una conclusione fuori bersaglio dello stesso Evangelista, i ragazzi di Di Stefano proprio al tramonto della prima frazione vanno vicinissimi all’1-1. Ripartenza veloce del portiere Oliveira (spesso power play come per tutto il torneo)  che serve Ferrara. Il tiro del numero 6 è parato da Mistretta.

Nella ripresa il Cus Molise parte fortissimo. Mascia, assistito da Oliveira chiama Mistretta al grande intervento poi il Palermo perde palla in uscita, Evangelista conclude e Mistretta devia in angolo. Il pari arriva poco dopo: Oliveira, sempre preciso, avvia l’azione per Di Nunzio che mette dentro, la  sfera deviata dalla difesa termina tra i piedi di Mascia abile a firmare il pari. E’ poi un monologo molisano. I ragazzi d’Ateneo mettono giocano spesso a cinque con Oliveira fuori dai pali e mettono la freccia con un break difensivo di Ferrara che si invola verso la porta e deposita in fondo al sacco il gol del 2-1. Ci pensa poi Di Nunzio su calcio piazzato a battere ancora Mistretta. A questo punto il Cus Palermo opta per il gioco a cinque e viene punito da Evangelista  che intercetta la sfera e mette nel sacco il 4-1. LA selezione dell’Ateneo molisano non è paga: Oliveira costruisce per Sabia che toglie le ragnatele dal sette e fa 5-1. La sfida è indirizzata sulla strada del Molise, il Cus Palermo ha una reazione d’orgoglio e accorcia e distanze con le reti di Lapi e Vassallo che servono solo per le statistiche. Al suono della sirena scatta la festa con il coro siamo campioni d’Italia. Lo scudetto torna in Molise con pieno merito.

Le emozioni del mister – Con un filo di voce e visibilmente emozionato Antonio Di Stefano racconta così il successo. “Questa è una grande impresa – riconosce – e di ciò va dato atto a tutti i ragazzi che sono venuti ad Ancona. Ognuno ha dato il proprio contributo alla causa, ci ha messo impegno, passione e voglia di vincere. Quando c’è tutto questo si arriva a grandi risultati. Cus Molise e Unimol sono sul tetto d’Italia e questo è quello che conta di più. E’ una vittoria che voglio condividere con tutte le componenti sia del Centro Universitario Sportivo che del nostro Ateneo, abbiamo rappresentato al meglio la nostra realtà e sono orgoglioso di questo”.

Il pensiero va poi alla finale. “Nel primo tempo abbiamo incontrato qualche difficoltà in più poi alla lunga, alzando la pressione e giocando a cinque con il nostro Vinicius Oliveira li abbiamo messi in difficoltà e siamo venuti fuori. E’ stata una finale ben giocata da entrambe le squadre, complimenti al Palermo ma complimenti a noi, ai ragazzi che sono stato fantastici per tutto il torneo”.

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