Zauri riceve un incoraggiamento in romanesco dall’amico di vecchia data Francesco Totti. Un sostegno non da poco per il neo tecnico del Campobasso, al lavoro con Figliomeni per l’allestimento del nuovo organico. Fermento in seno alla società rossoblu. L’allenatore ha preparato una cospicua lista della spesa al ds, gente motivata e di categoria, cattiva agonisticamente. Le valutazioni in corso sono tante sul piatto ripartendo dai tanti contratti in essere dalla scorsa estate. In fatto di nuovi arrivi, pare che Zauri abbia espresso un certo gradimento per Emiliano Pattarello segnalato al ds come un elemento da tenere nella debita attenzione, Arezzo permettendo. Un esterno d’attacco capace di segnare con gli aretini un numero imponente di reti, diciassette in trentasei partite e che si innesterebbe alla perfezione nel 4-3-3 che Zauri vuole praticare a Campobasso.
Sul taccuino di Figliomeni anche un altro esterno d’attacco, si tratta di Alessio Faella, classe ’97 napoletano autore di sette gol in dieci presenze con la Paganese. Pare che l’interesse, dunque, della dirigenza stia man mando spostandosi verso il girone C.
L’obiettivo è raggiungere la zona play off che i rossoblu quest’anno hanno fallito per cinque punti, cioè una vittoria e due pareggi, segnale che la squadra è stata vittima di vistosi cali di concentrazione che sono costati l’obiettivo dichiarato un anno fa. In sostanza, i rossoblu ci riprovano un anno dopo provando ad affinare il piu’ possibile le carenze evidenziate l’anno scorso.
Intanto si attende la data del 3 giugno quando verosimilmente il Molinari riceverà la visita della commissione dei pubblici spettacoli con una nuova concessione dell’agibilità almeno per un altro anno agonistico. Il tutto avverrà a soli tre giorni dal termine perentorio per le iscrizioni. Intanto, la società rossoblu lavora con risorse proprie ai locali dello stadio Molinari: in questi si stanno ammodernando gli spogliatoi della squadra locale rifatti all’insegna dei colori rossoblu.
Intanto da ieri ufficiale il meno otto comminato al Brescia, meno quattordici al Messina, meno nove alla Triestina e meno otto al Trapani. I primi dovranno scontare quattro punti quest’anno, altri quattro il prossimo anno mentre le altre tutto il prossimo anno. Anche questa un’anomalia che dovrebbe essere chiarita. Motivo: aver pagato stipendi e tributi con crediti di imposta non esistenti.
A questo punto viene riscritta la classifica di serie B con il Brescia che retrocede in serie C e il play out sarà fra Salernitana e Sampdoria con gare e andata e ritorno. Il Brescia farà ricorso e la decisione in tal senso avverrà entro il dieci di giugno. Le penalizzazioni appena inflitte sicuramente lasciano dei dubbi anche sulle future iscrizioni dei club menzionati. Non è andato giu il meno al presidente del Trapani Valerio Antonini che in uno sfogo social delle scorse ore ha dichiarato ironicamente che se avesse commesso un omicidio colposo, avrebbe preso la stessa pena.