“Le ultime elezioni amministrative ci ricordano che laddove il centrosinistra agisce da coalizione vera vince, perché il campo largo non è solo una semplice somma di sigle e di voti ma un’alleanza politica che si pone obiettivi concreti e importanti da raggiungere insieme. Un segnale chiaro che però qualcuno a Campobasso, fino a questo momento, ha deciso di non cogliere. La crisi in atto a Palazzo San Giorgio richiederebbe infatti un confronto aperto e trasparente tra le forze che compongono la maggioranza e che hanno contribuito un anno fa alla vittoria di Marialuisa Forte. Invece si è scelta ancora una volta un’altra strada, in attesa delle decisioni provenienti da regie (poco) occulte”.
Lo dichiara in una nota il segretario di Sinistra Italiana Vincenzo Notarangelo.
“L’area progressista trionfa quando non si comporta da destra, quando fa gioco di squadra e instaura un rapporto diretto e leale con gli elettori. Basta alle oscure manovre di palazzo, basta al democristiano tirare a campare pur di salvare poltrone e prebende. Lavoriamo seriamente per ricomporre la maggioranza, anche se il ritorno alle urne – aggiunge Notarangelo – non può essere al contempo visto come un tabù, perché ora in gioco a Campobasso non c’è solo la tenuta del Comune ma l’intera credibilità del centrosinistra molisano”.