La dirigenza del Campobasso sta attendendo l’arrivo in città dei nuovi operatori Luciano Zauri e Giuseppe Figliomeni, che verranno saranno poi presentati alla stampa in una conferenza intorno alla metà di giugno. L’ex calciatore della Lazio, Zauri, che dovrebbe giungere in Molise accompagnato dal suo vice Lucchini, si presenta a Campobasso come un tecnico eclettico dal punto di vista tattico. Un cultore del modulo a tre attaccanti, ma anche capace di virare verso soluzioni alternative: a Pescara cambiò quattro moduli in tredici gare, raccontano le cronache dell’epoca. A Foggia, l’esperienza piu’ recente dopo quella di Malta, strutturò la squadra secondo un 4-3-3. Figliomeni, ds rossoblu incaricato a breve, si presenta al palcoscenico della serie C proprio in Molise. Rizzetta sceglie la linea verde anche sui tecnici e lo farà pure in seno alla rosa. Linea verde non significa meno qualità, ma la stagione da poco chiusa ha insegnato soprattutto che in serie C non si può prescindere dalla presenza dei vecchi volponi della categoria, dai giocatori piu’ esperti in grado di fare la differenza. La sostenibilità economica, quella che il presidente sta battendo anche secondo le scelte che si stanno compiendo, è un percorso virtuoso che consente anche di avere una prospettiva a medio lungo termine nel professionismo e senza spese folli.
A proposito del capitolo iscrizioni al campionato che è ormai imminente, vanno registrati i quattordici punti di penalizzazione inflitti alla Lucchese da scontare nel prossimo campionato. Una penalità comminata ad una società sul campo salvatasi con un play out da incorniciare e da poco dichiarata fallita dal tribunale di Lucca. Praticamente certa la mancata iscrizione in serie C dei toscani; nelle ultime ore circolano indiscrezioni sulle forti difficoltà del Foggia a presentare regolare domanda di iscrizione.
Tornando al Campobasso, oggi il ritardo forte con cui è stata richiesta la convocazione della commissione provinciale dei pubblici spettacoli è un fatto che può portare ad una certa preoccupazione. È iniziata una corsa contro il tempo e contro la data del sei giugno quando l’incartamento per l’iscrizione dovrà essere corredato da ogni documento utile e necessario compresa l’agibilità della struttura sportiva che oggi è mancante.
Entro stasera conosceremo le finaliste dei play off di serie C. Il Pescara ha un piede e mezzo nell’ultimo atto. Molto piu’ incerta l’altra semifinale, si riparte dallo zero a zero dell’andata fra Vicenza e Ternana. Ricordiamo che anche la finale si giocherà secondo partite di andata e ritorno nelle date del 2 e 7 giugno prossimi.
