Erano le 3.30, un’esplosione improvvisa ha squarciato il silenzio a Petacciato, svegliando di soprassalto gran parte degli abitanti. Un boato potente. Ancora un assalto a un Postamat, l’ennesimo in Basso Molise.
Il colpo utilizzando la tecnica della marmotta ha causato danni ingenti, il bottino però stando alle prime verifiche, sarebbe magro. I malviventi — almeno tre, sono stati visti fuggire a bordo di un fuoristrada, abbandonato poi a pochi chilometri dal centro abitato. Le telecamere di videosorveglianza, già al vaglio delle forze dell’ordine, potrebbero rivelarsi decisive per ricostruire l’azione e risalire ai malviventi.
Non è escluso sia la solita banda.
Sul posto i carabinieri di Termoli e Petacciato, gli artificieri della polizia e i vigili del fuoco.
Il colpo di stanotte si inserisce in una lunga scia di episodi simili, negli ultimi 3 mesi diversi assalti a postazioni bancomat e postamat a Larino, Santa Croce di Magliano Portocannone, San Martino in Pensilis, San Felice del Molise e Tufara. Un’escalation che sta alimentando allarme e preoccupazione.
