Ore calde per Rizzetta che sta scegliendo il nuovo profilo di allenatore rossoblu. Prima percentuali piu’ alte per l’ex Pescara e Foggia Luciano Zauri, poi ieri sera pare ci sia stato un nuovo avvicinamento con Alfonso Greco proveniente dalla Torres con cui ha chiuso al terzo posto salvo poi andare incontro ad una disfatta nei play off per mano dell’Atalanta under 23. Ebbene, stamattina altro colpo di scena, chiamiamolo dietrofront anche se di ufficiale continua a non esserci nulla: si è nuovamente rafforzata la posizione di Luciano Zauri che continua ad essere il candidato numero uno alla panchina rossoblu, non l’unico, ma quello con maggiori possibilità. Nella lista di Rizzetta continua a comparire Formisano e lo stesso Chiappella. I motivi che avrebbero portato a nuova nuova virata con forza verso l’ex difensore della Lazio? Ufficialmente ignoti, ma non si esclude che possano essere anche di natura economica.
La storia che riguarda l’allenatore rossoblu è stata caratterizzata finora da una serie di nomi alcuni di questi che parevano davvero vicini a ratificare il proprio accordo salvo poi dei ripensamenti della proprietà. È stato il caso anche di Gennaro Volpe che sembrava un nome certo, dello stesso Formisano oggi in percentuale inferiore; oggi c’è Luciano Zauri, ma a questo punto il buon senso e la prudenza suggeriscono di attendere gli annunci ufficiali della società rossoblu. Sia per il ds, una figura che oggi sembra circoscritta esclusivamente a Figliomeni, che per il nuovo allenatore.
La piazza attende le mosse della società alla finestra. Eccessivo parlare di scetticismo della tifoseria rispetto ai due nomi che potrebbero essere i due nuovi tecnici rossoblu, ma quanto meno interrogativi se Figliomeni e Zauri possano essere i piu’ idonei a iniziare il progetto triennale esposto da Rizzetta, qualora dovessero ricevere l’incarico dal presidente.
Si lavora sul fronte dell’impianto di gioco che deve ricevere l’agibilità da parte della commissione competente entro un termine perentorio del quattro giugno, quello stabilito per le iscrizioni e che oggi non fa registrare delle proroghe. E’ consigliabile, visti i tempi stretti che l’agibilità arrivi entro fine mese.
In questo senso, ieri il comune, tramite la delibera di giunta numero 32, ha stanziato 177.500,000 di cui 147.500,000 destinati a lavori nella tribuna Monforte, benchè settore chiuso e alla curva sud. Il tutto sui segnalazione della commissione risalente all’ultimo sopralluogo. Non solo: la Questura ha consigliato di potenziare il sistema di videocamere nell’area dello stadio per un importo stanziato di trentamila euro. A brevissimo gli affidamenti, la realizzazione delle opere e la convocazione della commissione. Si tratta di opere non complesse, ma particolarmente onerose.
La decisione di stabilire nuovi criteri infrastrutturali dal parte dei vertici della Lega Pro nello scorso mese di febbraio lascia ipotizzare che non tutte le società potranno essere pronte nel termine perentorio di inizio giugno. Il riferimento va a tutte quelle squadre con delle strutture particolarmente carenti. Le ipotesi sul piatto, in caso di difficoltà, potrebbero portare o a una proroga dei termini oppure ad una migrazione delle società come Casarano o Guidonia che, fra quelle di serie c, potrebbero essere le società con maggiori problematiche a livello infrastrutturale.
