Buone chance per Luciano Zauri. Il profilo indicato dalla nostra emittente ieri, è quello che al momento ha maggiori possibilità di giungere alla fumata bianca. La decisione non è stata ancora presa dal patron del Campobasso, Matt Rizzetta, che è rimasto favorevolmente colpito dal dialogo con l’ex giocatore della Lazio e dell’Atalanta. Un tecnico che ha colpito il patron rossoblù e che potrebbe presto diventare ufficialmente la prossima guida sportiva dei lupi. Un tecnico giovane, ex difensore di Serie A, ha intrapreso con successo la carriera da allenatore. Dopo gli inizi nel settore giovanile del Pescara e un’esperienza come vice in prima squadra, ha conquistato il Campionato Primavera 2 guidando poi anche la prima squadra in Serie B. La svolta è arrivata a Malta nel 2023, dove ha condotto l’Hamrun Spartans a una storica vittoria del campionato e della Supercoppa. Tornato in Italia, ha allenato il Foggia (novembre 2024 – maggio 2025) con un buon inizio, ma l’esperienza si è conclusa con un esonero, dove ha vissuto una situazione sicuramente non semplice anche a livello societario, per i noti problemi dei rossoneri. Questo il percorso di Zauri che come detto potrebbe diventare a stretto giro il nuovo tecnico del Campobasso.

Domani sera alle 20.00 le gare di ritorno del secondo turno nazionale play off. I quarti di finale, per intenderci, del lungo cammino che porterà una sola squadra alla promozione in serie B. Il Pescara all’Adriatico riceve la Vis Pesaro, forte del 2 a 4 maturato in terra marchigiana, un buon vantaggio per la squadra di Baldini che per passare il turno può anche permettersi la sconfitta con due reti di scarto. Si riparte dallo 0 a 0 dell’andata tra Cerignola e Atalanta under 23, l’esperienza dei pugliesi contro la freschezza degli orobici, in palio l’accesso alla semifinale. Chiamata a ribaltare l’1 a 0 dell’andata la Ternana, sconfitta a Gorgonzola in gara 1. La Giana Erminio ha dimostrato maggiore brillantezza, per Liverani l’occasione di riscattare un percorso senza acuti sulla panchina degli umbri. Infine favori del pronostico per il Vicenza, forte del 2 a 1 maturato a Crotone. I biancorossi sono chiamati a completare la pratica e preparare la semifinale contro la vincente della sfida del “Liberati”.
In chiusura, dopo una carriera lunga e ricca di emozioni, Mirco Antenucci ha detto ufficialmente addio al calcio giocato. Nato a Termoli nel 1984, Antenucci ha vestito numerose maglie tra le più significative si ricordano il Catania, il Torino, il Leeds United in Inghilterra, la Ternana, il Bari e, naturalmente, la SPAL. Con i biancocelesti, Antenucci ha vissuto momenti di grande gloria, contribuendo in modo significativo alla promozione e alla successiva salvezza in Serie A, con ben 11 marcature per garantire la permanenza nella massima serie. Il suo ultimo atto è stato proprio con la maglia della SPAL, squadra con cui ha chiuso la stagione conquistando la salvezza ai playout, contro il Milan Futuro. L’attaccante ha vissuto un momento speciale al Mazza di Ferrara, dove ha ricevuto un caloroso tributo dai tifosi e dalla società
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