Capita soltanto ogni venticinque anni. È un evento raro, solenne, profondamente sentito dalla comunità: la processione con le statue di tutti i santi del paese, affiancata da quella del quadro originale di Maria Santissima di Bisaccia, si è svolta poche ore fa a Montenero di Bisaccia, in un’atmosfera di intensa partecipazione e raccoglimento.
Un appuntamento straordinario, riservato agli anni giubilari come questo 2025, e che richiama alla memoria il momento – altrettanto eccezionale – in cui lo stesso quadro della Madonna fu portato in processione al termine della pandemia di Covid, come segno di ringraziamento e rinascita.
Il corteo sacro, che si inserisce nella festa della Madonna di Bisaccia, la più sentita in paese, ha attraversato il centro storico accompagnato dai canti e dalle preghiere dei fedeli. Ognuna delle statue ha rappresentato un legame vivo con la tradizione e la fede della comunità montenerese. A guidare il momento spirituale è stato il parroco, don Stefano, che ha ricordato come l’anno giubilare non si concluda con la festa della Madonna, ma prosegua con le prossime solennità di san Paolo, il 29 giugno, e di san Matteo, il 21 settembre.
A impreziosire ulteriormente la giornata, la presenza dell’arcivescovo dell’Aquila, il molisano cardinale Giuseppe Petrocchi, ha rappresentato un segno di grande vicinanza e comunione, salutato con emozione dai fedeli e dalle autorità locali.
La giornata si è poi chiusa con una grande partecipazione popolare al concerto degli Zero Assoluto: migliaia di persone hanno affollato la piazza centrale, trasformando la serata in una festa di musica e condivisione. L’organizzazione tecnica e artistica dell’evento, curata con professionalità dalla Muzak Eventi, ha garantito un’esperienza di alta qualità, della quale resteranno preziose testimonianze fotografiche nei prossimi giorni.