Due giovani di origine napoletana sono stati fermati dai carabinieri perché accusati di aver tentato di truffare alcune persone anziane.
La scorsa settimana, i militari di Montaquila, insieme a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Venafro, hanno denunciato a piede libero due ragazzi originari della provincia di Napoli che avrebbero tentato una truffa telefonica ai danni di alcuni cittadini. Contattate telefonicamente da un sedicente Maresciallo dei Carabinieri, alle vittime è stato riferito loro che il figlio o il nipote – a seconda dei casi – aveva causato un incidente stradale e ne era rimasto coinvolto. Le ricerche avviate dai carabinieri, hanno consentito di intercettare i due che ancora si aggiravano in zona. Il procedimento affidato alla Procura di Isernia si trova nella fase delle indagini preliminari.
Anche in questi giorni sono state diverse le chiamate pervenute al numero unico di emergenza 112, per segnalare tentativi di truffe in danno di persone anziate ad opera di sedicenti avvocati o appartenenti alla Forze di Polizia, fortunatamente non andate a buon fine perché le vittime hanno intuito che si trattava di un raggiro.
