Domenica 11 maggio 2025 ricorre la 62esima Giornata mondiale per le vocazioni. Tutta la chiesa è chiamata a unirsi nella preghiera in questo anno giubilare in cui ciascuno è chiamato a riscoprire il senso e la preziosità della propria vita come pellegrino di speranza così come ci ha ricordato papa Francesco. In particolare, il prossimo venerdì 30 maggio 2025 la diocesi di Termoli-Larino vivrà una veglia di preghiera per le vocazioni, promossa dal Centro diocesano vocazioni “La Sorgente” in collaborazione con la Pastorale giovanile, nella chiesa di San Timoteo a Termoli alla presenza del vescovo, mons. Claudio Palumbo. Sarà anche l’ultimo incontro degli adolescenti per il Giubileo, ma l’invito è esteso anche e soprattutto alle famiglie e a tutti coloro che vorranno partecipare. La Veglia, attraverso la preghiera e testimonianze reali, darà particolare attenzione alla vocazione alla vita- dono – da cui nasce la vocazione alla santità della vita cristiana. “La vocazione – ha scritto papa Francesco – è un dono prezioso che Dio semina nei cuori, una chiamata a uscire da sé stessi per intraprendere un cammino di amore e di servizio. Ed ogni vocazione nella Chiesa – sia essa laicale o al ministero ordinato o alla vita consacrata – è segno della speranza che Dio nutre per il mondo e per ciascuno dei suoi figli…. il Signore che conosce il cuore dell’uomo – si legge ancora nel messaggio – non abbandona nell’insicurezza, anzi, vuole suscitare in ognuno la consapevolezza di essere amato, chiamato e inviato come pellegrino di speranza”.