Rizzetta rilancia via social per un Campobasso ambizioso, così come dichiarato nella conferenza dello scorso trenta aprile. Il presidente ed il suo vice hanno riguadagnato in giornata la strada verso gli Stati Uniti. Presenza fisica cessata in Molise, ma filo diretto con l’Italia per l’organizzazione del Campobasso 25/26. Nei giorni di permanenza Rizzetta ed il suo staff hanno avuto modo di incontrarsi anche con Grassi, presidente del Napoli basket e con i suoi soci Amoroso e Tavassi per ratificare l’acquisto della società cestistica partenopea. C’erano state delle interlocuzioni nel corso dell’anno, ora si dovrebbe passare ai fatti concreti.
Tornando al calcio rossoblù, Figliomeni è al lavoro anche sul fronte dei rinnovi, mentre pare che la sterzata decisa verso Gennaro Volpe ci sia stata. Alessandro Formisano, uno dei piu’ giovani tecnici della serie C insieme ad Andreoletti, rimane uno dei candidati alla panchina del Campobasso ma con quotazioni minori con il passare delle ore. Lo stesso Formisano, tecnico napoletano con la passione innata per il giornalismo sportivo, è impegnato nei play off allo stadio di Pescara contro la formazione locale che, secondo Baldini, è la principale candidata a vincere la competizione. Staremo a vedere, la concorrenza è agguerrita anche per la presenza delle seconde in classifica che aspirano alla cadetteria come Vicenza, Ternana e Cerignola. Non si escludono sorprese come di fatto lo fu la Carrarese lo scorso anno. Secondo mister Novellino, altro esperto della categoria, le favorite sono Ternana o Vicenza con un occhio dovuto da dare al Catania di Mimmo Toscano impegnato contro il Potenza al Massimino. Queste ultime avversarie dopo essersi incontrate in campionato non piu’ di dieci giorni fa.

Il presidente vira su due profili giovani e di prospettiva nelle intenzioni. L’esatto opposto di quanto fatto un anno fa quanto meno sul lato dell’allenatore. Si scelse Braglia, un veterano della serie C con cinque campionati vinti nel proprio carnet, e la soluzione diffuse in poco tempo un discreto entusiasmo anche in seno alla tifoseria rossoblu. Il campo, poi, disse tutt’altro. La corda fu tirata abbastanza prima dell’esonero del ds e di quello di Braglia che avvenne un mese piu’ tardi. Probabilmente il presidente, memore di questa esperienza, prova a cambiare radicalmente strategia: l’intenzione del vertice rossoblu sarà anche quella di creare una struttura dirigenziale piu’ robusta. Rimane tuttora vacante un posto di club manager che il Campobasso sta cercando.
Il parco giocatori potrebbe far registrare delle partenze non attese. Il saluto via social dell’attaccante Lorenzo Di Stefano lascia pensare a una separazione fra le parti. Il giocatore piu’ pagato della stagione appena chiusa potrebbe fare le valigie anche se rientra pienamente nel gradimento del presidente rossoblu. Ricordiamo i sette gol messi a segno quest’anno.
Voci di panchine anche da altre società: il presidente del neo promosso Siracusa blinda Turati per il prossimo anno e aspira alla B nei prossimi cinque; la Casertana pure a stretto giro dovrebbe confermare il ds Carlo Taldo e il tecnico Manuel Iori; separazione prossima fra il Gubbio e mister Gaetano Fontana. Gli umbri dovrebbero virare sull’attuale tecnico del Fossombrone Michele Fucili.
Mondo della serie C in grandissimo fermento. C’è chi gioca per la salvezza, chi per il quarto posto disponibile per la serie B e chi, invece, lavora sul fronte dell’iscrizione e della squadra che sarà. Il tutto mentre il presidente Matteo Marani invita formalmente a mezzo stampa le società in difficoltà a rinunciare oggi all’iscrizione in serie C piuttosto che avventurarsi in esperienze difficili nel corso dei mesi.