Le Case di comunità saranno presto una realtà in Molise. Il Commissario ad Acta per la sanità, Marco Bonamico, d’intesa con il Sub Commissario, Ulisse Di Giacomo, con proprio decreto ha autorizzato l’attivazione, in via sperimentale, dei modelli organizzativi delle tre Case di comunità, una per ogni Distretto, dell’Azienda sanitaria regionale del Molise.
Le Case di Comunità sono il cuore della riforma dell’assistenza sanitaria territoriale avviata con i fondi del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed entro il 2026, in Italia, ne verranno attivati circa un migliaio.
Queste strutture sanitarie rivestiranno un ruolo intermedio tra gli ambulatori dei medici di famiglia e l’ospedale. Offriranno ai cittadini un’assistenza di base complementare a quella che già ricevono dai propri medici, assicurando continuità di assistenza quando gli ambulatori di questi ultimi non sono aperti, anche in orari diurni.
Inoltre, per come sono state pensate, le Case di comunità aiuteranno a ridurre il ricorso improprio del Pronto Soccorso per problemi di salute non realmente urgenti, con l’obiettivo di ridurne il sovraffollamento.
In ogni Casa di comunità saranno, comunque, presenti medici di medicina generale ed infermieri. Gli ambulatori saranno operativi a ciclo orario per un massimo di 10 ore al giorno, preferibilmente a garanzia di una fascia oraria mattutina ed una pomeridiana, secondo determinazioni dei distretti.
