Stop nei tornei nazionali di futsal. Le gare della nazionale italiana, valide per la qualificazione ai campionati europei del 2026, fermano le ostilità in attesa della ripresa nel prossimo week end. Nel massimo torneo nazionale situazione sempre incerta in vetta. La Feldi Eboli, prima della sosta, ha riguadagnato la leadership grazie al successo maturato contro il Pesaro e al contestuale pareggio del Napoli contro il Pomezia. Eboli a più uno sui partenopei e più sul Catania, vittorioso alle pendici dell’Etna contro il Sala Consilina.
Settimana di stop utilissima in casa Cus Molise. I rossoblù sono reduci dalla quarta sconfitta consecutiva in casa. Contro il Melilli, sabato scorso, non è bastato un ottimo primo tempo. Nella ripresa i siciliani hanno allungato le distanze anche per via di alcune sbavature grossolane della squadra di Sanginario. Così non va, in particolare tra le mura amiche serve tutt’altro tipo di prestazione. Una settimana per rifiatare e per recuperare la migliore condizione e favorire il processo di riabilitazione di qualche elemento infortunato, vedi De Nisco. Il Cus ha un vantaggio di tre punti sulla zona play out a sei giornate dalla fine. Un margine non ampio ma comunque importante per due condizioni. La prima è che Di Stefano e compagni hanno già osservato il turno di riposo previsto dal calendario rispetto alla diretta concorrente, il Mascalucia. La seconda è che all’ultima giornata al Palaunimol arriverà il fanalino di coda Ortona, non una gara scontata ma insomma con grandissime possibilità di ottenere i tre punti. Certo l’obiettivo è quello di arrivare a quella gara con la salvezza in tasca. Sabato prossimo l’impegno difficile in casa della vice capolista Pescara, all’andata sconfitta al Palaunimol con una grandissima prestazione, in seguito un’altra sosta e la gara interna prevista a fine mese contro il Taranto. Un percorso ancora da scrivere con la prospettiva di dover lottare con le unghie e con i denti per mantenere la categoria in un campionato davvero difficile.
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