Isernia è quinta nella graduatoria nazionale delle morti sul lavoro. Un dato allarmante che è stato reso noto dall’Osservatorio Vega: il capoluogo di provincia è tra le prime dieci per indice di incidenza sugli occupati, con 2 casi di infortuni mortali su 29.496 occupati.

Campobasso invece è al 75esimo posto della classifica nazionale, con 2 casi su 76.818 occupati.
Questo significa che l’incidenza degli infortuni mortali in Molise si colloca tra la media nazionale e il 125% di tale valore. A livello nazionale, l’incidenza media è di 34,1 morti sul lavoro ogni milione di lavoratori. Altre regioni si trovano in una situazione ancora più critica: Basilicata, Valle d’Aosta, Umbria, Trentino-Alto Adige, Campania, Sardegna e Sicilia sono state classificate in “zona rossa”, con un’incidenza superiore al +25% rispetto alla media nazionale.