Sabato sera, 19.45, fari accesi al Molinari per la sfida tra Campobasso e Pescara. Grande attesa nella piazza rossoblù per una partita di grande richiamo, con i vicini abruzzesi che comandano il girone B. Si affronta la capolista, il Pescara di Silvio Baldini condivide la vetta della classifica con la Ternana a quota 39, gli umbri hanno fatto due punti in più sul campo, persi poi per la penalizzazione inflitta dalla Lega. Gli adriatici sono stati praticamente impeccabili fino a venti giorni fa, dopo il pareggio a reti bianche di Arezzo, sono arrivate due sconfitte casalinghe abbastanza roboanti, prima nel derby con il Pineto poi con il fanalino di coda Legnago, entrambe per 0 a 1. Le due battute d’arresto interne sono state intervallate dal successo di Gubbio. Il Pescara, dopo la trasferta del Molinari, chiuderà il 2024 nel big match contro la Ternana, sfida da giocare allo stadio “Adriatico”, tra l’altro l’unica sconfitta della squadra di Ignazio Abate è arrivata proprio nella gara della prima giornata, da quel momento 16 risultati utili consecutivi per Cicerelli e compagni.

Braglia ha pungolato i suoi in questi giorni, il tecnico cerca risposte in particolare dal punto di vista del carattere. Cattiveria e coraggio sono due elementi che sono mancati a Perugia. Il lupo deve avere fame, deve lottare ancor di più e fare attenzione ai dettagli. In più serve una buona dose di coraggio nell’affrontare il Pescara per cercare un cambio di passo in vista del doppio turno interno: sabato con il Pescara, poi con l’Arezzo il 22 dicembre. Due avversarie forti, indubbiamente, ma ora bisogna badare al sodo e tornare a far punti. Il tecnico toscano deve fare a meno degli squalificati Celesia e Pellitteri, quest’ultimo sempre titolare nelle ultime undici giornate di campionato. Al suo posto potrebbe trovare una maglia da titolare Serra, utile anche in ottica minutaggio. Tre giocatori per due maglie precisamente Prezioso, Baldassin e D’Angelo. In difesa reclama un posto Benassai che nel corso della stagione è apparso il difensore più affidabile della retroguardia a tre. Campobasso alla ricerca anche del gol smarrito, nelle ultime cinque uscite solo due le reti messe a segno, Di Nardo con il Milan Futuro e Di Stefano con una giocata singola contro il Rimini.
Capitolo minutaggio dei giovani. Recentemente la Lega Pro ha accreditato i fondi per la seconda tranche alle società, esattamente il conteggio dall’ottava alla quattordicesima giornata. Secondo una nostra stima, considerato che non ci sono dati ufficiali forniti dalla Lega Pro, il Campobasso ha ricevuto un contributo di circa 45 mila euro, una somma similare a quella ricevuta nella prima tranche, per un totale di circa 90 mila euro.