Cambia il quadro politico regionale e l’assetto di governo. Dopo giorni di indiscrezioni, ricostruzioni e riflessioni arriva l’ufficialità della notizia: il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, ha proceduto all’assegnazione di una copiosa lista di deleghe ai consiglieri regionali. Nei giorni precedenti, l’iniziativa era stata anticipata dalla revoca di altrettanti incarichi agli assessori che compongono attualmente la giunta. Ma andiamo per gradi. Intanto vediamo chi sono i promossi. Si tratta di:
Roberto Di Baggio al quale vanno Ambiente, Personale, Istruzione e Formazione Professionale;
Roberto Di Pardo, al quale sono state assegnate le deleghe all’Urbanistica e Pianificazione territoriale, Trasporti e Politiche sanitarie;
Armandino D’Egidio si occuperà di Agenda digitale, Sport e semplificazione amministrativa;
Stefania Passarelli, alla quale vanno le Politiche Sociali, Terzo Settore, Immigrazione, Famiglia, Inclusione, Giovani e Parità .
Massimo Sabusco si occuperà , invece, di Sistema Iderico Integrato e Sistema Idroelettrico.
Resta fuori dal riparto il solo consigliere regionale Nicola Cavaliere.
Questa la mappa delle deleghe, quanto alle ragioni che hanno portato a tale scelta, a spiegarle è lo stesso Roberti. Si tratta di una modifica fondamentale – ha detto il Presidente della Regione – che consente una maggiore e più equa distribuzione degli impegni istituzionali, di rappresentanza e di lavoro, per raggiungere gli obiettivi del governo regionale.
Roberti ha poi voluto precisare due aspetti: il primo è la modifica al regolamento della Conferenza delle regioni, alle cui commissioni potranno partecipare con diritto di voto i consiglieri delegati; il secondo riguarda la continuità tra il lavoro svolto in precedenza dagli assessori già titolari delle materie trasferite e i nuovi consiglieri delegati alle medesime.
Il lavoro svolto – ha concluso Roberti – dovrà trasformarsi in un report periodico da sottoporre alla sua attenzione.