Insieme a quella dell’Autonomia differenziata, è la riforma che sta facendo più discutere in Italia. Parliamo del Premierato e quindi della elezione diretta a suffragio universale del Capo del Governo. Una riforma strutturale dell’ordinamento costituzionale, fortemente voluta dal Governo presieduto da Giorgia Meloni. L’elezione diretta del Premier ha sollevato, come del resto l’autonomia differenziata, una levata di scudi da parte delle opposizioni che, in questo caso, parlano di spoliazione dei poteri del Presidente della Repubblica. Falso, dice il Senatore costanzo Della Porta che ieri ha partecipato in Senato alla presentazione dei Comitati Civici per il premierato. La riforma darà stabilità al Paese e nessuna prerogativa del Capo dello Stato verrà indebolita.
Il disegno di legge costituzionale che introduce il premierato è stato varato dal Governo Meloni lo scorso novembre e ha già avviato il suo iter procedurale. D’accordo sulla riforma anche Italia Viva di Matteo Renzi.
