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sabato, Aprile 27, 2024

Settimana Santa: mercoledì Messa Crismale nella chiesa di San Francesco, a Termoli

AperturaSettimana Santa: mercoledì Messa Crismale nella chiesa di San Francesco, a Termoli

La Chiesa diocesana si avvia verso la Celebrazione della Santa Pasqua di Risurrezione che ha nel Triduo Pasquale il suo culmine. Mercoledì 27 marzo 2024, alle 18.30, nella chiesa di San Francesco di Assisi a Termoli, il Vescovo, mons. Gianfranco De Luca, presiederà la solenne Messa Crismale con tutti i sacerdoti della diocesi. Nel corso della concelebrazione eucaristica, animata dal coro diocesano e alla quale tutti sono invitati a partecipare, ci sarà il rito della consacrazione del Sacro Crisma con la benedizione degli oli per i catecumeni e per gli infermi. 

In questa occasione tutti i presbiteri rinnoveranno le promesse sacerdotali ma anche i consacrati e gli sposi potranno rinnovare i propri impegni legati al loro stato di vita e al ministero. In seguito, il Vescovo consegnerà ai parroci e ai cappellani dell’ospedale “San Timoteo” di Termoli e dell’Hospice “Madre Teresa di Calcutta” di Larino gli oli che saranno presentati alle comunità nella Messa in “Coena Domini” del Giovedì Santo.

“Carissimi fratelli e sorelle – afferma il vescovo, mons. Gianfranco De Luca – con gioia e con profondo sentimento di gratitudine, vengo a ricordarvi dell’appuntamento della Messa Crismale, tappa fondamentale e fondante per la vita della nostra Chiesa Diocesana. Infatti essa è “epifania della Chiesa, corpo di Cristo organicamente strutturato, che, nei vari ministeri e carismi, esprime per la grazia dello Spirito, i doni nuziali del Cristo alla sua sposa pellegrina nel mondo” (PRR).

La messa crismale è la circostanza nella quale avremo modo di lodare e ringraziare il Signore nostro Gesù Cristo“Che ha fatto di noi un regno e ci ha costituito sacerdoti per Dio, suo Padre”. Nel Crisma viene significata ed espressa l’azione dello Spirito Santo che “risana, illumina, conforta, consacra e permea di doni e di carismi tutto il corpo della Chiesa”.

In questa occasione, come ormai consuetudine, oltre ai sacerdoti, anche i consacrati, le consacrate e gli sposi potranno rinnovare i propri impegni legati al loro stato di vita e al ministero; questo rende ancor più evidente il clima di una vera festa del sacerdozio ministeriale all’interno di tutto il popolo sacerdotale e orienta l’attenzione verso il Cristo unico Sommo Sacerdote. 

In questa circostanza, verranno consegnati alle singole comunità Parrocchiali il Messale e il Lezionario del Proprio Diocesano, unitamente alla Relazione della “Visita ad Limina”.

La colletta della Celebrazione e l’offerta che ogni presbitero vorrà dare, andranno a unirsi a quanto nelle singole Parrocchie verrà raccolto il giorno del Venerdì Santo nella Colletta per la Terra Santa. Nell’attesa di incontrarci personalmente vi auguro di percorrere quest’ultimo tratto verso la Pasqua con frutto e benedizione”.

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