La cifra spesa per la bolletta idrica da una famiglia molisana nel 2023 è stata di 226 euro (media mazionale 478 euro), invariata rispetto al 2022, ma in aumento del 54,5% negli ultimi cinque anni. Aumenti in più dei due terzi dei capoluoghi di provincia: rispetto all’anno precedente l’incremento maggiore, di circa il 16%, si registra a Vibo Valentia, mentre a Isernia la bolletta è praticamente raddoppiata rispetto al 2019. La Toscana è la regione più costosa (732 euro), mentre il Molise la più economica.
Una famiglia di tre persone, con soglia Isee fino a 9.530 euro che ha accesso al bonus sociale idrico, secondo le rilevazioni di Cittadinanzattiva, risparmia annualmente circa 104 euro, ossia il 22% o 27% in meno a seconda che abbia un consumo annuo di 182 metri cubi o di 150 metri cubi. In Molise, in particolare, il valore del bonus si attesta sui 56 euro sia a CAMPOBASSO sia a Isernia. In base agli ultimi dati Istat (anno 2020), la dispersione idrica nei capoluoghi di provincia è pari in media al 36,2% e raggiunge il 42,2% come territorio complessivo italiano. In alcune aree del Paese, soprattutto Sud e Isole, si disperde più della metà dei volumi d’acqua immessi in rete. In Molise si passa dal 55,6% di CAMPOBASSO al 50,1% di Isernia.