Il Campobasso con la testa all’Avezzano che all’andata segnò il primo dei due ko patiti sotto la gestione di Pergolizzi. Quest’ultimo capace insieme a staff e giocatori di portare in cascina quarantasei punti su sessanta disponibili nelle venti giornate da tecnico rossoblu per una media di 2,3 punti. Di piu’ non si poteva chiedere all’allenatore siciliano che preferisce guardare avanti insieme ai suoi giocatori. Di fronte ci sarà un Avezzano che ha dovuto lasciare nel cassetto i sogni di serie C solo da qualche settimana. Probabilmente i recenti insuccessi contro Notaresco e Riccione hanno staccato definitivamente i marsicani dalla vetta. Ambiente non proprio sereno in Abruzzo: qualche settimana fa Ferazzoli rassegnò le proprie dimissioni salvo una marcia indietro ed un rapporto che prosegue. Il Campobasso prepara la sfida con grande dedizione e scenderà in campo con una formazione tipo senza troppi sconvolgimenti. L’affidabilità è garantita da tutti i calciatori che stanno remando con forza tutti nella stessa direzione, anche chi gioca di meno.
Da ieri si sono ufficialmente interrotte le strade fra la società rossoblu e l’ex tecnico Mosconi chiamato a guidare la Fermana, ultima nel girone B di Lega Pro. L’ex allenatore del Campobasso sarà il terzo tecnico stagionale dei marchigiani. Cinquanta giorni di squalifica scontata da parte di Mosconi, in pratica senza allenare. Rapporti terminati fra le parti per la gioia pure del cassiere della società e, se vogliamo, anche di buona parte dell’ambiente. A libro paga c’era ancora un tesserato che aveva dichiarato a mezzo stampa come fosse stra favorita la Sambenedettese per la vittoria finale. A parte la previsione per ora errata, motivi di opportunità avrebbero sconsigliato.
Capitolo intitolazione stadio di Selvapiana: la consultazione on line ufficialmente indetta coprirà un arco temporale di cinque giorni e avverrà o fra il 18 ed il 22 oppure dal 25 al 29 prossimi.
Termoli attende la Sambenedettese con delle frecce in piu’ nell’arco di Carnevale: Scoppa rientra dalla squalifica; smaltita la noiosa gastroenterite da parte di Burzio ed Esposito. Tutti a disposizione per il tecnico che dovrebbe varare una formazione tipo. I giallorossi proveranno a fare leva anche sul fattore casa: ultima sconfitta interna il sette gennaio contro il Senigallia. Debutto di Alessandrini proprio al Cannarsa. Il neo tecnico chiamato a giocare solo nove partite con poche possibilità di errore nel breve lasso di tempo.
Vastogirardi a Chieti per provare a infierire su un avversario davvero mal ridotto. Marmorini proverà prima a non prenderle per poi tentare il colpaccio. Un po’ come avvenuto domenica contro il Riccione. Assente lo squalificato Antogiovanni, si profila un ballottaggio fra Visani e Filì.
Fossombrone atteso a Piedimonte Matese. Locali salvati forse solo dalla matematica. I casertani lotteranno fino all’ultimo anche per un fatto di dignità e per un fatto di regolarità del torneo. Insomma, i marchigiani del Fossombrone non faranno una gita di piacere.
