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lunedì, Aprile 29, 2024

Sanità, botta e risposta tra la Salvatore e il governatore Roberti

EvidenzaSanità, botta e risposta tra la Salvatore e il governatore Roberti

Sulla sanità botta e risposta tra la capogruppo del Pd in Consiglio regionale Alessandra Salvatore e il presidente della Regione Francesco Roberti.

Questo l’intervento dell’esponente dell’opposizione: “Avevamo chiesto al Commissario ed al sub-commissario, in sede di audizione, di rivedere il nuovo P.O. sanitario, anche rispetto alla previsione di accorpamento della Emodinamica di Isernia a quella di Campobasso. Oggi la “centralizzazione” sul Cardarelli è già operativa per gli infarti acuti (da trattare con angioplastica primaria nelle 3 ora dalla insorgenza dei sintomi e previa diagnosi con ECG) di notte e nei festivi. Come abbiamo ribadito in occasione del monotematico sulla Sanità e della discussione della nostra mozione, stabilire che i pazienti da trattare in laboratorio di emodinamica vengano portati dalla provincia di Isernia, tout court, al Cardarelli di Campobasso, anche durante i giorni feriali (questo il P.O. letteralmente stabilisce), significa togliere un servizio “salvavita” ad Isernia (coronografie, angioplastiche primarie ecc.) e congestionare ulteriormente l’UTIC di Campobasso. A fronte di tutto ciò e dei complimenti fatti, proprio questa mattina, dal Presidente Roberti, al lavoro della struttura commissariale, è stata adottata la versione definitiva del nuovo P.O., con la conferma, tra le altre cose, proprio dell’accorpamento dell’Emodinamica di Isernia a Campobasso. Ignorato il nostro grido di allarme. Ignorata la volontà del Consiglio regionale. Ignorati il diritto dei cittadini molisani alla tutela della loro salute. Daremo sostegno a tutte le iniziative utili a contrastare una scelta, che ribadiamo essere inaccettabile”.

A queste affermazioni della Salvatore ha replicato con una nota il presidente della Regione Francesco Roberti. Questo il testo: “Quanto afferma la consigliera Alessandra Salvatore altro non è che il contenuto della proposta del Programma Operativo 2023-2025 della Regione, rimasto in consultazione secondo i termini previsti dalla normativa, per acquisire dagli stakeholders osservazioni, suggerimenti e/o integrazioni, così come abbiamo ampiamente spiegato nelle scorse settimane. Una questione, quella riportata oggi dalla consigliera Alessandra Salvatore, ampiamente superata e già discussa nelle scorse settimane. Mi sorprende come la consigliera voglia far credere altro, senza conoscere evidentemente le procedure, tanto che il 7 marzo è in programma la Conferenza dei Sindaci per incontrare la Struttura Commissariale”. Tra l’altro, ricordo alla consigliera, come il Consiglio Regionale abbia approvato un ordine del giorno, con il quale è stata affidata al Presidente della Regione la richiesta al Governo per consentire la permanenza e il rafforzamento delle emodinamiche di lsernia e Termoli, anche in deroga al decreto Balduzzi, per rispondere alle giuste preoccupazioni manifestate di recente nei pubblici dibattiti dei Comuni interessati e della Conferenza dei Sindaci. A testimonianza del lavoro che stiamo portando avanti per la versione definitiva del Programma Operativo Sanitario 2023-2025″.

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