Gli adolescenti molisani, come buona parte dei coetanei italiani, sono attratti da Social media e videogiochi, ormai diventati parte integrante della loro vita. E’ quanto emerge dal Report 2022 sulle tecnologie digitali, l’uso e le potenziali problematicità di strumenti all’interno della popolazione adolescenziale, pubblicato dall’Istituto superiore di Sanità (Iss) nell’ambito dello studio multicentrico internazionale ‘Health Behaviour in School-aged Children’ (Hbsc) pensato per approfondire lo stato di salute dei giovani e il loro contesto scolastico e sociale. Il Report analizza la frequenza d’uso e le potenziali problematicità riguardanti questi strumenti all’interno della popolazione adolescenziale italiana. Circa quattro adolescenti su cinque utilizzano quotidianamente i social media e uno su dieci è a rischio di sviluppare un uso problematico. In particolare, le ragazze di 13 anni risultano essere più vulnerabili, con il 40% a rischio di sviluppare problematiche legate ai social media. Per quanto riguarda i videogiochi, il 25% degli adolescenti li utilizza quotidianamente, con una maggiore prevalenza e intensità d’uso nella popolazione maschile. In Molise, la percentuale di ragazzi e ragazze classificata come a rischio per l’uso problematico dei social media presenta i seguenti dati: nella fascia 11 anni, 14,5% dei ragazzi, 14,9% per delle ragazze; 13 anni (13,2% e 22,3%), 15 anni (8% e 20,3%), 17 anni (7,2% e 11,9%). Di seguito la percentuale di quelli a rischio per l’uso problematico dei videogiochi: nella fascia 11 anni, 26,4% ragazzi, 17,8% ragazze; 13 anni (22,2% e 19%); 15 anni (18,8% e 16,3%); 17 anni (16,9% e 11,4%).