Il Gip del Tribunale di Campobasso, su richiesta della Procura ha emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento con l’utilizzo del braccialetto elettronico a carico di un uomo di 55 anni residente nel capoluogo, accusato di maltrattamenti nei confronti di moglie e figli. L’uomo, secondo i riscontri investigativi dei Carabinieri, avrebbe usato violenza a lungo e in modo sistematico, esercitando abusi per oltre tre anni contro la moglie, inducendola a fuggire dall’abitazione coniugale perché la convivenza era diventata insostenibile. Nello scorso dicembre la donna ha raccontato di essere stata soggetta a maltrattamenti verbali e fisici, aggressioni con pugni, schiaffi e anche con l’utilizzo di oggetti contundenti. Episodi che, sebbene mai denunciati prima, erano stati comunque documentati tramite i referti dei servizi sanitari a cui la donna si era rivolta.
Il comando della stazione Carabinieri di Campobasso, il 29 gennaio scorso, ha dato esecuzione alla misura cautelare che impone all’indagato il divieto di avvicinarsi ai membri della famiglia ed ai luoghi da questa frequentati e stabilisce una distanza minima di 800 metri prevedendo il monitoraggio anche attraverso il braccialetto elettronico.
