Autonomia differenziata, Pd Molise: “Sud condannato a desertificazione”

“Il Governo Meloni fa a pezzi il Paese per assecondare i leghisti e l’idea che le Regioni più ricche possano decidere da sé e per sé, trattenendo le entrate dei propri tributi ed organizzando, come meglio credono, servizi essenziali, in primis Sanità e Scuola”. Lo afferma la capogruppo del Pd al Consiglio regionale del Molise, Alessandra Salvatore, in merito all’approvazione, ieri in Senato, del Ddl Calderoli sull’autonomia differenziata. “La Meloni e la sua maggioranza di centrodestra – aggiunge – danno il via libera alla secessione economica, che condannerà il centro-sud ed il Molise alla desertificazione: se il disegno di legge Calderoli (che non prevede forme di redistribuzione delle risorse, oggi fondamentali) supererà anche il vaglio della Camera, verranno messi pesantemente in discussione il principio di eguaglianza ed i diritti fondamentali di milioni di cittadini, che già vivono gli effetti delle disuguaglianze tra nord e sud del Paese. Il Molise, in particolare . conclude l’esponente dell’opposizione – a fronte di una situazione già drammatica (per sanità, scuola, trasporti, Infrastrutture), non potrà, con la propria fiscalità, garantire livelli dignitosi per le prestazioni sanitarie e per gli altri servizi essenziali”. Il Pd annuncia iniziative per contrastare questa riforma. Di questo si parlerà in una conferenza stampa convocata per domani, giovedì 25 gennaio, alle 11, nella biblioteca del Consiglio regionale a Campobasso.