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giovedì, Luglio 17, 2025

Dimensionamento scolastico, il sindaco di Ripalimosani si rivolge ai legali: “Decisione mai vista prima e priva di logica”

AperturaDimensionamento scolastico, il sindaco di Ripalimosani si rivolge ai legali: "Decisione mai vista prima e priva di logica"

“Qualcosa di aberrante mai vista prima”. In questi termini il sindaco di Ripalimosani, Marco Giampaolo ha commentato quanto deciso nell’ultimo Consiglio regionale sul dimensionamento scolastico. Ha definito una mannaia quella che si è abbattuta sull’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Ripalimosani, “senza alcun tipo di confronto o valutazione, nonostante i criteri indicati dal Ministero e dalla stessa Regione Molise nelle linee guida” ha detto. L’istituto dovrà essere accorpato, secondo l’emendamento passato a Palazzo D’Aimmo.

“Si potrebbe capire l’eliminazione di un plesso con poche cifre senza speranze di crescita – ha dichiarato Giampaolo – ma stiamo parlando di un Istituto comprensivo composto da nove plessi appartenenti alle aree interne, che dovrebbero essere preservate con convinzione e determinazione. Un’area che registra un incremento demografico superiore alla media. Com’è stato possibile perseguire una simile scelta? Un taglio privo di ogni ragione che ha permesso di salvare due scuole, una di Termoli e l’altra di Venafro”.

“Il dimensionamento scolastico è sui tavoli istituzionali da tempo: ieri la svolta inattesa – ha aggiunto il sindaco – e il 22 dicembre scorso, con delibera n. 359/2023, la Giunta regionale del Molise sanciva le linee guida per il dimensionamento della rete scolastica con indicazioni fondate sui principi ministeriali e sulle esigenze del territorio. In base a queste linee guida si sono pronunciate sia la Provincia sia l’Ufficio Scolastico Regionale. Ieri, 4 gennaio 2024, il Consiglio regionale ha deciso, stravolgendo ciò che la stessa Giunta regionale aveva deliberato. E in nessuno step, in alcun modo, era stato mai citato l’istituto comprensivo di Ripalimosani: giustamente, perché ha numeri e standard tali da non subire dimensionamento. Quella che ieri è caduta sulle nostre teste è un’azione inaccettabile, di fronte alla quale ci muoveremo con tutti gli strumenti legali a nostra disposizione”.

Si è espressa con grande rammarico anche la dirigente scolastica dell’Istituto Alighieri Rita Massaro. “Le aree interne sono oggetto di grande attenzione da parte della scuola, che resta l’unico presidio istituzionale aggregativo, educativo e culturale per tanti territori soggetti ad isolamento – ha spiegato Massaro – Stiamo lavorando per arginare la dispersione scolastica e la povertà educativa, puntando sulla valorizzazione delle identità locali. Questa scelta rende d’improvviso vano ogni nostro sforzo, andando contro le indicazioni ministeriali e soprattutto contro il benessere delle comunità, a danno dei nostri bambini e dei nostri ragazzi”.

“L’auspicio è che simili azioni legislative – ha concluso Giampaolo – non trovino, oggi e in futuro, ragione di esistere. A tutela delle nostre comunità, che con fatica e grande passione cerchiamo di rappresentare ogni giorno. A tutela, soprattutto, della legalità”.

Giampaolo si è ricolto allo studio legale Ruta contro le decisioni sul dimensionamento scolastico.

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