La peronospora, malattia della vite, ha creato seri danni al settore vitivinicolo. Secondo gli esperti a vendemmia terminata, le perdite sono state del 45% almeno senza contare le uve medio tardive e tardive”.
L’europarlamentare molisano Aldo Patriciello ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere un sostegno al settore vitivinicolo regionale il cui raccolto è stato danneggiato, appunto, enormemente dalla peronospora. “C’è la necessità di stanziare urgentemente risorse eccezionali e non previste per aiutare i soggeti colpiti” È quanto si legge nel testo dell’interrogazione.”Stiamo parlando di un grave danno per le aziende vitivinicole del territorio e per l’intera economia molisana – ha spiegato Patriciello – Una perdita che arriverà fino al 75-85% del raccolto e che, cosa ben più grave, si tradurrà in una diminuzione di fatturato di circa 20 milioni di euro”.
Le aziende vitivinicole stanno presentando le dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione del vino per la stagione 2023/2024. “L’impatto devastante per le imprese del settore causato dalla malattia – ha sottolineato l’europarlamentare azzurro – rende necessaria e urgente un’azione a tutela da parte della Commissione europea, a maggior ragione tenendo presente il fatto – ha concluso Aldo Patriciello – che il problema non è solo molisano ma ha interessato vaste aree rurali in tutta Europa”.