Un nuovo progetto apartitico che vuole coinvolgere la gente e al centro l’idea di una Termoli solidale, inclusiva e accogliente. Nasce in città “Alternativa civica Termoli”. Un gruppo che vuole sostituirsi alle logiche di partito, che vuole condividere con la comunità un documento politico che vada oltre l’individualismo e che esalti la solidarietà e il bene comune.
Si apre così uno spazio di confronto, con tutti. Vogliono ripartire dall’ascolto delle persone, da chi vive il precariato. Tra le priorità la cura del territorio, la sanità, l’ambiente, il turismo sostenibile e il welfare locale.
Il Manifesto propone un’altra visione di Termoli, con alcune priorità:
- Un servizio sanitario pubblico e di qualità, accessibile; per la tutela degli ospedali e l’implementazione della medicina territoriale.
- La cura della città verde, pulita e accogliente: più spazi verdi pubblici, parchi, strade alberate e raccolta differenziata.
- Una migliore vivibilità del centro urbano e il contrasto all’isolamento dei quartieri satellite con la mobilità attiva, il potenziamento del trasporto pubblico ed il miglioramento della sicurezza stradale. La pianificazione, partecipata, risponda a criteri di sostenibilità sociale, ambientale ed economica!
- La cultura bene comune: al centro le scuole e i luoghi di aggregazione culturale, le biblioteche comunali moderne, le aule studio.
- Il diritto all’abitare: cercheremo soluzioni per alloggi più accessibili e lavoreremo con proprietari e inquilini per contrastare il caro affitti.
- Il potenziamento del welfare locale, valorizzando la sussidiarietà verticale e orizzontale.
- Un turismo sostenibile e destagionalizzato: andrebbero messe al centro la storia, la cultura e le bellezze locali. Lo sviluppo del turismo dovrebbe essere compatibile con la tutela dei diritti di chi lavora.
San Basso d’inverno: festa liturgica del patrono della città di Termoli e della diocesi.
Martedì 5 dicembre 2023 ricorre la memoria liturgica di San Basso, patrono della città di …