Con una lettera inviata al governatore del Molise Francesco Roberti e al direttore generale Salute, il pediatra Nunzio Colarocchio, referente della rete vaccini del Molise, esprime il disappunto dei pediatri molisani per il grave ritardo nell’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale 2023-2024.
“Ad oggi 9 novembre – scrive – gli ambulatori dei pediatri di base del Molise non sono stati riforniti dei vaccini per l’influenza e questo genera un pericoloso ritardo nell’avvio della campagna vaccinale, un grave disservizio che espone al pericolo di complicanze un grande numero di soggetti fragili che non saranno vaccinati tempestivamente e nella maniera più corretta”.Colarocchio ricorda che già negli anni scorsi le cose erano andate male con la consegna a novembre inoltrato dei vaccini nel 2022 e addirittura a dicembre nel 2021. “Abbiamo chiesto ai dirigenti Asrem di anticipare quest’anno la fornitura dei vaccini e avevamo ricevuto la garanzia in merito, ma è stato vano. L’insorgenza in anticipo dell’epidemia influenzale non ha insegnato nulla agli amministratori e ai responsabili della sanità di questa regione – prosegue – dove viviamo una situazione imbarazzante e indecorosa che non può essere imputata a mancanza di finanziamenti o a piani di rientro”. I pediatri molisani citano l’esempio delle Marche e della Puglia “che hanno avviato la campagna vaccinale per bambini all’inizio di ottobre e la stanno completando mentre noi – concludono – siamo ancora ai blocchi di partenza”.