Dopo il successo dei suoi ultimi due romanzi – ‘Il risolutore’ (nella dozzina del premio Strega 2019) e ‘Incendio sul Mare’ (uscito lo scorso anno) – Rizzoli pubblica nella collana Bur contemporanea il primo romanzo dello scrittore molisano Pier Paolo Giannubilo ‘Corpi estranei’. Il libro fu pubblicato per la prima volta 15 anni fa e torna nelle librerie martedì prossimo, 17 ottobre, in una nuova versione, rivista nella lingua e nella struttura e ampliata con un capitolo finale inedito. “Corpi estranei – spiega l’autore – è, per me, un libro diverso da tutti gli altri che ho scritto e scriverò; e non è perché ha rappresentato il mio esordio come romanziere. La storia vera che racconto, un caso unico nella storia del crimine e della scienza medica, e una delle più incredibili e commoventi vicende umane del ‘900, un’avventura di dolore, amore e riscatto lunga ottant’anni, ha inciso sul mio percorso di uomo come poche altre esperienze. Scriverla – prosegue Giannubilo – ha richiesto un mio coinvolgimento emotivo totale, come poi sarebbe avvenuto anni dopo con ‘Il risolutore’. Mi ha fatto piangere e amare, soffrire come un cane e risorgere con speranze nuove. Ai nuovi lettori ribadisco quanto ho sempre detto anche tanti anni fa: tutto ciò che ho scritto è successo davvero, non c’è nulla di inventato. A chi lo lesse già al tempo, dico che in questa versione aggiornata potrà trovare nuovi motivi di interesse”. La prefazione al libro è dello scrittore Mirko Zilahy.