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martedì, Settembre 16, 2025

Il prestigioso premio “Guido Dorso” a Giovanna Sebastianelli, neolaureata e dottoranda UniMol

AttualitàIl prestigioso premio "Guido Dorso" a Giovanna Sebastianelli, neolaureata e dottoranda UniMol

Importante attestazione e prestigioso riconoscimento anche per UniMol: la neolaureata del corso di laurea magistrale in Management del Turismo e dei Beni culturali (Dipartimento di Bioscienze e Territorio) e dottoranda in Ecologia e territorio, Giovanna Sebastianelli, è stata insignita del Premio Internazionale “Guido Dorso”.
Si tratta di un’onorificenza molto importante: patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Università di Napoli “Federico II”, ogni anno viene assegnata a giovani studiosi insieme a personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud. Ieri a Palazzo Madama la cerimonia di premiazione per la studiosa molisana e personalità di spicco come la preside della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra.
Il riconoscimento alla dottoressa Sebastianelli ha coinvolto anche tutta l’Università degli Studi del Molise, la cui crescita come mondo accademico di riferimento è stata ufficialmente evidenziata ieri in Senato. “Giovanna Sebastianelli – così le motivazioni del Premio – ha conseguito, con il massimo dei voti, la laurea magistrale in Management del Turismo e dei Beni culturali presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise. Un presidio culturale nelle aree interne di nuova istituzione, presieduto dal Rettore Luca Brunese, che negli ultimi anni si è contraddistinto per una forte crescita in termini di funzioni, ma anche di prestigio, facendo onore alle università del Mezzogiorno”.
Il lavoro premiato è stata la tesi magistrale in Geografia, redatta con la supervisione della professoressa Monica Meini, sua relatrice, correlatore il professor Rossano Pazzagli, dal titolo “Interpretare il cambiamento globale nei processi turistico-territoriali. Percorsi di rigenerazione urbana nelle aree interne del Mezzogiorno”.
La stesura della tesi si è concentrata sull’analisi delle retoriche legate alle aree interne italiane, con particolare attenzione al ruolo del turismo come possibile soluzione che contribuisce a risolvere i loro problemi. L’autrice, esaminando tante realtà del Mezzogiorno e non solo, come Biccari, Gibellina, Grottole, Sciacca, Vaccarizzo e Volterra, ha decostruito narrazioni che interpretano il turismo quale cura miracolosa per lo sviluppo, esaminando tra l’altro i cambiamenti avvenuti in seguito a progetti di rigenerazione, modificati dalle nuove sfide come la pandemia e gli squilibri geopolitici. L’analisi ha mostrato che le progettualità di rigenerazione territoriale dovrebbero puntare all’inclusione, all’apertura e all’autenticità in tutte le fasi, riconoscendo il valore delle persone e incoraggiando pratiche di politica generativa.
Oltre a Giovanna Sebastianelli sono stati premiati, nella stessa cerimonia, la presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra; il docente di Storia contemporanea all’Università “Federico II” di Napoli, Andrea Graziosi; Valeria Palomba dell’ Istituto di tecnologie avanzate per le energie del Cnr di Messina; il giornalista-saggista, Ottavio Ragone, l’ad del gruppo Grimalidi, Emanuele Grimaldi, Mimmo Cuticchio dell’Associazione  “Figli d’arte Cuticchio” di Palermo e Mario Antonio Consales, della cooperativa sociale “Oltre il Muro” di Valenzano.

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