Arrivano in prima commissione consiliare due proposte di legge a firma della Consigliera regionale, Alessandra Salvatore. Nominato anche il relatore delle proposte che sarà lo stesso presidente della commissione, Roberto Di Pardo, che ha avocato a sé i due atti.
La prima delle due proposte ripropone un tema più volte affrontato e più volte naufragato: quello della riduzione al 50% delle indennità spettanti al Presidente della Giunta e agli assessori e agli stessi consiglieri regionali. Finirà, verosimilmente, com’è finita in passato: con un nulla di fatto.
Più interessante invece la seconda proposta di legge che prevede l’istituzione in Molise, al pari delle altre regioni d’Italia, di una Film Commission, ovvero di una struttura deputata alla promozione del territorio in ambito cinematografico, un ente capace di attirare in terra molisana investimenti provenienti dalle produzioni per il grande e piccolo schermo. La magnificenza del paesaggio, l’incanto straordinario dei paesi, i siti archeologici quali Altilia – Sepino e Pietrabbondante, fanno da set naturale per ogni possibile tipo di copione.
Già nella passata legislatura una proposta analoga era arrivata dall’attuale assessore al Bilancio, Gianluca Cefaratti. L’articolato di Cefaratti prevedeva di inglobare la Film Commission all’interno della Fondazione Molise Cultura, la proposta invece di Alessandra Salvatore prevede la costituzione di un ente a se stante. Formula che convince di più e che prevede anche in questo caso la costituzione di una fondazione di diritto privato alla quale possono compartecipare, oltre alla regione, alle amministrazioni locali, anche soggetti privati interessati al comparto cinematografico. Entrambe le proposte verranno discusse in commissione nelle prossime settimane. Quella sulle taglio delle indennità resterà un mero film, quella sui film, invece, potrà diventare realtà.