
Fumata bianca e Giunta regionale al completo. Il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, dopo aver ricevuto il via libera dai vertici romani di Fratelli d’Italia ha ufficializzato la nomina all’interno dell’Esecutivo i nomi dell’ex Presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, e quello dell’ex Presidente della Regione, Michele Iorio.
A Salvatore Micone sono state assegnate le deleghe alla transizione digitale, politiche agricole e agroalimentari, sviluppo rurale, pesca, programmazione forestale, cultura, sport, turismo e tradizioni, marketing territoriale e sviluppo della montagna.
Quello invece andato a Michele Iorio è un vero e proprio super assessorato. All’ex governatore è stata assegnata quella che è di fatto la cabina di regia delle principali risorse a disposizione, una vera e propria cassaforte con la quale si incroceranno le politiche di tutti gli altri assessorati. All’ex presidente, infatti, è andata la delega al coordinamento di tutti in fondi europei, a quelli del PNRR e alle politiche di coesione. Sempre a Iorio è stata assegnata la delega alle riforme istituzionali e quella di nuovo conio che riguarda i rapporti con i Ministeri per l’attuazione del piano di rientro sanitario della Regione Molise.
I due neo assessori andranno a fare compagnia oltre che allo stesso Roberti, agli altri tre colleghi già nominati: Gianluca Cefaratti al Bilancio, Lavoro e Politiche Sociali e Michele Marone alle infrastrutture, lavori pubblici e demanio.
Lo schema messo in campo da Roberti prevede collegamenti diretti politici e per materia tra gli assessori e i rispettivi ministri. Gli esempi più lampanti sono quelli della coppia Salvini – Marone, Fitto – Iorio, Tajani – Di Lucente.



