Una protesta nazionale del comparto metalmeccanico. Un presidio unitario di Fim, Fiom e Uilm: il 7 luglio al Nord, oggi invece 4 ore di sciopero nelle fabbriche del centro e del sud. Davanti ai cancelli della Stellantis a Termoli la richiesta marcata, netta al governo. Un grido che chiede l’apertura di un tavolo di confronto per avere garanzie sul rilancio industriale, sull’occupazione e gli investimenti, sulla transizione sostenibile. I sindacati chiedono la risoluzione delle le crisi aperte, i metalmeccanici in Italia stanno vivendo una condizione economica e sociale molto delicata.
A Termoli, poi, si aggiungono le incertezze legate alla costruzione della gigafactory. I livelli occupazionali hanno bisogno di rassicurazioni.



