Ricordare attraverso la solidarietà, l’istituto ominicomprensivo di Santa Croce di Magliano non dimentica la vicinanza, concreta, manifestata subito dopo il terremoto del 2002 dalla popolazione dell’Emilia Romagna che oggi vive il dramma del post alluvione. Allora, 20 anni fa, le enormi difficoltà, vissute in modo particolare dalle comunità del Basso Molise, trovarono nel buoncuore di tanti volontari un sostegno reale. Arrivarono tanti aiuti in Molise.
Questa mattina al liceo scientifico di Santa Croce la dirigente di oggi, Giovanna Fantetti, e il preside di allora Michele Fratino, insieme a docenti e studenti, hanno voluto ricordare il passato, ripercorrere tappe indelebili e con la raccolta solidale vogliono continuare a fare memoria.
C’è chi in quelle settimane, mesi, e anche anni, dopo il terremoto ha fatto scuola prima nelle tende, poi in prefabbricati. Le richieste di aiuto, di intervento delle istituzioni, erano sempre più marcate, più accorate. Oggi il Liceo è nell’edificio rigenerato. La somma raccolta dalla scuola, da studenti, famiglie e docenti, è stata donata alla Protezione Civile. Il segno della solidarietà è fondamentale per guardare al futuro. Un contributo di cuore a un popolazione, quella dell’Emilia Romagna, che oggi soffre e combatte.
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