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venerdì, Dicembre 26, 2025

Pnrr, il magistrato Carlo Alberto Manfredi Selvaggi nominato alla guida della nuova struttura di missione istituita a Palazzo Chigi

AperturaPnrr, il magistrato Carlo Alberto Manfredi Selvaggi nominato alla guida della nuova struttura di missione istituita a Palazzo Chigi

Si è insediato questa mattina a Palazzo Chigi Carlo Alberto Manfredi Selvaggi. Importante e delicato incarico di responsabilità per il magistrato campobassano della Corte dei Conti. E’ lui, infatti, ad essere stato nominato coordinatore della nuova Struttura di Missione PNRR. Solo pochi giorni fa, con la legge che rafforza la governance del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stata istituita la nuova Struttura che ha l’obiettivo di coordinarne l’attuazione “e – ha spiegato il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto – serve per accelerare la realizzazione degli interventi”.
Carlo Alberto Manfredi Selvaggi, 56 anni, Magistrato contabile dal 1997, fino ad oggi Procuratore regionale della Puglia e reggente della procura molisana della Corte dei Conti, è figura esperta e competente. Ora si occuperà a tempo pieno del nuovo incarico. La struttura di missione di Palazzo Chigi lavorerà In sinergia con il Ministero dell’Economia e delle Finanze alla gestione finanziaria e al monitoraggio degli interventi del Pnrr. Dunque avrà compiti di supporto, individuerà azioni per superare criticità segnalate, vigilerà sull’osservanza da parte delle amministrazioni centrali degli indirizzi e delle linee guida della Cabina di Regia, assicurerà lo svolgimento della comunicazione istituzionale. “Dalla Digitalizzazione alla Ricerca, dalla Transizione ecologica alla Mobilità sostenibile, dall’Inclusione alla Salute – fanno sapere dal Governo – viene così garantita la supervisione sul puntuale conseguimento degli obiettivi Piano nei tempi previsti, senza soluzione di continuità”.
Il magistrato molisano Manfredi Selvaggi è stato dunque individuato come la figura più adatta per coordinare la nuova struttura, considerata la sua consolidata esperienza di Procuratore della Corte dei Conti in diverse regioni del Nord, Centro e Sud Italia e come Referente della Procura Europea per il settore delle frodi in dannodell’Unione. Un concetto ribadito dal Ministro Fitto. “La scelta di un alto magistrato della Corte dei Conti, esperto nel vasto ambito dei fondi europei” – ha sottolineato – denota l’attenzione e la cura del Governo per il corretto utilizzo delle risorse PNRR a beneficio dei cittadini, famiglie e imprese, destinatari degli interventi di sviluppo promossi dal Piano. È una scelta di responsabilità: quelle risorse – ha concluso il Ministro – sono il futuro dell’Italia”.

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