Colpaccio dell’Isernia contro l’Aurora Alto Casertano. A Pietramelara partita dalle mille emozioni, due volte avanti i campani poi il break decisivo dei biancocelesti con il terribile uno – due piazzato da Cascio e De Filippo. Tre punti pesantissimi, l’Isernia resta a sole due lunghezze dal Campobasso e allunga le distanze dallo stesso Casertano in ottica play off. Un successo che mantiene vivo il campionato di eccellenza in vista delle ultime sei giornate. I biancocelesti hanno dimostrato di non mollare neanche in condizioni di difficoltà, un chiaro segnale che la squadra è pronta a giocarsi tutte le carte a disposizione sino al termine per cercare il salto di categoria. Il Campobasso prepara la sfida in programma domani pomeriggio contro il Formia, valevole per il ritorno dei quarti di coppa Italia, diretta su Telemolise due canale 18 a partire dalle 14.25.
I rossoblu vogliono staccare il pass per le semifinali dopo aver espugnato il campo dei laziali con il risultato di 2 a 1. Ricordiamo che la norma prevede la vecchia condizione del gol realizzato in trasferta, “vecchia” perché abbandonata dalla Uefa già da due stagioni. In virtù del regolamento della competizione tricolore il Formia avrà bisogno di realizzare almeno due reti per cercare il passaggio del turno. Un buon vantaggio per i lupi che possono contare sul campo amico, dove hanno perso una sola volta in stagione contro il Campomarino, e sull’esperienza giusta per affrontare il match di domani. In merito al campionato il Campobasso ha tutto nelle sue mani, vincendo le gare da qui a fine campionato i rossoblu certificherebbero matematicamente il passaggio in serie D. Certo il prossimo turno potrebbe essere decisivo, domenica a Selvapiana si gioca Campobasso – Aurora Alto Casertano, mentre al Lancellotta va in scena Isernia – Venafro. Nel match del capoluogo, da un lato l’ambizione della squadra di mister Di Meo, dall’altra una possibile ultima spiaggia play off per i campani, che rischiano di subire lo sbarramento di dieci lunghezze e non poter quindi giocare la post season. Dall’altra parte un derby, sempre sentito tra Isernia e Venafro, bianconeri scarichi dal punto di vista della classifica, ma le motivazioni, come sappiamo, possono trasformare una squadra e il team bianconero venderà cara la pelle al cospetto dei più quotati biancocelesti.
