Eutanasia: Mino Dentizzi tra le 10 persone pronte ad azioni di disobbedienza civile

“Saluto il coraggio di chi è pronto a pagare in prima persona per difendere le proprie convinzioni e la libertà di tutti. Ci siamo impegnati ad aiutare subito altre due persone ad andare in Svizzera”. Sono le parole di Marco Cappato, dell’Associazione Luca Coscioni, con le quali annuncia che nelle ultime ore – in tema di eutanasia – altre 10 persone in Italia hanno dato la loro disponibilità all’organizzazione di azioni di disobbedienza civile sul fine vita. Tra queste dieci persone c’è anche il medico campobassano Mino Dentizzi. L’allargamento – ha spiegato Cappato – è indispensabile per far fronte a una sempre maggiore richiesta. Sono aumentate del 111% le persone alle quali l’Associazione Luca Coscioni, negli ultimi 12 mesi, ha fornito prima le informazioni e poi, in alcuni casi, un aiuto pratico per accedere al suicidio assitito. Dentizzi dunque da oggi è tra quelle persone pronte a intraprendere azioni di disobbedienza civile, rischiando anche il carcere, come fece Marco Cappato che accompagnò in Svizzera Dj Fabo, permettendogli di ottenere il suicidio assistito. Proprio per far fronte alle richieste crescenti, Marco Cappato aveva lanciato un appello pubblico affinché altre persone assumessero con lui i rischi giudiziari. L’invito è stato ora raccolto anche dal medico Campobassano.