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venerdì, Aprile 19, 2024

Calcio, Eccellenza, impegni casalinghi per Campobasso e Isernia. La finale di coppa Italia si giocherà a Venafro

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Turno numero tre nel girone di ritorno. Due gli anticipi Campomarino – Gambatesa e Venafro – Campodipietra, le big in campo domenica. Il Campobasso riceve il Castel di Sangro, ultimo impegno casalingo nel mese di gennaio per i lupi che a seguire saranno ospiti del Sesto Campano per la quarta di ritorno. I lupi torneranno a Selvapiana il 12 febbraio, avversario il Bojano, subito dopo la disputa della finalissima di coppa Italia contro l’Aurora Alto Casertano che si giocherà sul sintetico del Marchese del Prete di Venafro. Ricordiamo che in occasione dell’ultimo atto della competizione tricolore i tornei di eccellenza e promozione osserveranno un turno di sosta. Il Castel di Sangro si presenta a Campobasso con una rosa rinnovata, la società abruzzese ha operato in modo deciso sul mercato con l’obiettivo di ottenere la salvezza diretta. Domenica scorsa il Castello ha dato filo da torcere all’Isernia, i lupi non hanno altra strada che la vittoria per confermare la leadership del torneo a tre gare dallo scontro diretto del Lancellotta. Un passo alla volta, mister Di Meo può contare su una rosa completa e rafforzata dagli arrivi del mercato invernale, in ultimo il difensore molisano Cascione sceso in campo dal primo minuto domenica scorsa.

Sfida casalinga anche per l’Isernia che attende il Sesto Campano. Gli ospiti da anni rappresentano il cliente scomodo da affrontare nell’eccellenza molisana. Il Sesto è l’unica società presente in nella massima serie regionale dall’autonomia ottenuta nel 1992, un record incredibile per il piccolo centro ai confini regionali, un plauso alla società ed in particolare all’inossidabile presidente Silvestri. L’Isernia non può permettersi errori, vincere per restare in scia del Campobasso, questo l’obiettivo degli uomini di De Bellis pronti ad indirizzare sin dalle prime battute la gara, senza incorrere in spiacevoli sorprese, come successo a Castel di Sangro dove la squadra non è riuscita a concretizzare una grande mole di palle gol. De Filippo continua ad essere decisivo, l’attaccante biancoceleste ha sostituito nel migliore dei modi i suoi predecessori e a suon di reti vuole offrire un apporto fondamentale per cercare il ritorno in serie D della “Serpe”.

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