Sono soprattutto i reati contro il patrimonio e le truffe on line ad essere aumentate in maniera vertiginosa, specie durante il periodo Covid.
In Molise le persone indagate per raggiri di tipo cibernetico, su criptovalute piuttosto che su banali acquisti nella rete, sono quasi triplicati: erano state 55 nel 2021 sono salite a 135 l’anno appena trascorso.
Nel 2022 la Polizia Postale è stata chiamata a far fronte a continue e sempre più evolute sfide investigative sulle macro-aree di competenza, in particolare negli ambiti della
prevenzione e contrasto alla pedopornografia online, della protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale, del financial cybercrime e di quelle relative alle minacce eversivo-terroristiche, riconducibili sia a forme di fondamentalismo religioso che a forme di estremismo politico ideologico, anche in contesti internazionali.
E’ stato registrato un aumento dei soggetti individuati e deferiti per violazioni connesse ad abusi in danno di minori.
Per quanto concerne ila Molise i casi trattati in materia di abusi su minori in rete nel 2022 sono 5 e le indagini condotte hanno portato alla denuncia di 1 soggetto e a 1
perquisizione.
Per quanto concerne il Molise, i casi trattati in materia di adescamento nel 2022 sono 2. Per quanto concerne il Molise, i casi trattati in materia di cyberbullismo nel 2022 sono 5 (5 nel 2021). Nell’ambito delle truffe sul web anche nel corso del 2022, importante l’incremento degli illeciti legati al fenomeno del trading online (3.020 i casi trattati, 130 le persone), con l’aumento del numero di portali che propongono programmi speculativi, apparentemente redditizi, e l’utilizzo di tecniche molto sofisticate per contattare le vittime. Come da prassi, gli esperti della Polizia postale raccomandano di avere la massima cautela nel diffondere i propri dati sul web e di acquistare solo dai siti più sicuri.
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