Angeli con la la divisa. Belli, giovani, sorridenti. In questo modo i minori ospiti della della Casa famiglia “Figlie del Divino Zelo” di Campobasso hanno visto i Carabinieri i quali hanno portato loro dei doni di Natale, giocattoli, ma non solo. Sorrisi di gioia nei volti dei ragazzi mentre scartavano i pacchi e poi subito a giocare. Un momento di pura felicità per chi, di felicità, nella vita, ne ha avuta ben poca. Bambini nati e cresciuti in contesti familiari difficili. In 15 sono semiconvittori, 5 sono convittori. Gran parte del loro tempo o tutto lo passano nella struttura, seguiti dalle suore e dall’Associazione Padre Annibale di Frangia e dai servizi sociali.
Il gran cuore di Carabinieri si legge nei sorrisi e nel volto puliti della rappresentanza della Scuola allievi di Campobasso, così come in quelli nei militari della compagnia del capoluogo, pronti ad andare, una volta usciti dalla casa famiglia “Figlie del divino zelo”, nella struttura di Cercepiccola, ad allietare altri ragazzi. 36 in tutto quelli ai quali sono destinati i doni degli uomini in divisa.
Per i generosi Carabinieri dolci e l’immancabile canzoncina di Natale. “Un modo per testimoniare la vicinanza ai cittadini da parte dell’Arma e soprattutto ai più deboli e bisognosi” hanno detto il Capitano Antimo Ventrone, comandante della compagnia di Campobasso e il tenente Antonella Petrone, psicologa della Scuola allievi Carabinieri.