Si è concluso con quattro condanne : a un anno e otto mesi di reclusione ciascuno il processo celebrato dinanzi al Tribunale di Larino a carico di imprenditore edile e tre tecnici responsabili del procedimento e coordinatori della sicurezza per la morte di un operaio di San Severo avvenuta su un cantiere di Termoli il 26 giugno del 2012 a causa del crollo di un solaio durante le fasi di disarmo di una palazzo.
Il Giudice del Tribunale Tiziana Di Nino , all’ esito di un complesso processo dibattuto a colpi di perizie e controperizie ha condannato tutti gli imputati anche al risarcimento dei danni per la morte del lavoratore, assegnando ai familiari una cospicua somma a titolo di provvisionale, ponendola a carico degli imputati . Il Giudice ha anche escluso ogni responsabilità della Compagnia di Assicurazioni Lloyd’s di Londra , assistita dall’ Avv. Roberto d’ Aloisio penalista Termolesi, assolvendo così il gruppo assicurativo britannico da ogni conseguenza patrimoniale . Il colosso delle assicurazioni inglese era infatti stato chiamato in causa dai familiari della vittima, costituitisi parte civile , per rispondere degli ingenti danni alla persona conseguenti all’ omicidio colposo ma su richiesta dell’ avvocato d’ Aloisio sono stati completamenti estromessi dal processo ed assolti come responsabili civili.