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mercoledì, Luglio 9, 2025

Vandalizzata la sede CISL di Pescara, solidarietà dal sindacato molisano

AttualitàVandalizzata la sede CISL di Pescara, solidarietà dal sindacato molisano

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Antonio D’Alessandro, coordinatore Cisl Molise, sull’atto vandalico nei confronti della sede del sindacato a Pescara.

“Questa notte 12 ottobre è stata vandalizzata la nostra sede CISL di Pescara, un atto vile.
Antonio D’Alessandro Coordinatore della CISL Molise dichiara: fermo restando la legittimità di qualsiasi opinione, il gesto è un attacco alla democrazia e a tutto il mondo del lavoro con chiari segnali intimidatori, che non bisogna sottovalutare. Tali azioni vanno condannate senza sé e senza ma, perché chi compie questi gesti attacca le organizzazioni democratiche del nostro paese.
La CISL è sempre stata e sempre sarà, con i propri valori e le proprie azioni, al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori. Prendersela con la CISL, con chi rappresenta i lavoratori – continua Antonio D’Alessandro -, significa aggredire uno dei pochi presidi rimasti per garantire la partecipazione democratica, la rappresentanza nei luoghi di lavoro, la tutela dei diritti dei più deboli. Un lavoro complesso e difficile che, come sindacato, facciamo ogni giorno contro tutti coloro che cercano di minare alla base la rappresentanza sindacale, il ruolo delle forze sociali, la contrattazione e il miglioramento delle condizioni dei lavoratori
e delle lavoratrici.
Come Cisl Molise esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà alla CISL di Pescara.
Ora più che mai, è d’obbligo lanciare un messaggio a coloro che si lasciano coinvolgere da ideologie perverse per attaccare il nostro sistema democratico. Oggi gli attentati avvengono in maniera diversa utilizzando il web, i social per creare tensioni, possiamo definirla la strategia del terrore del terzo millennio.
Questa strategia si basa su una serie preordinata di atti volti a diffondere uno stato di insicurezza e di paura. Oggi c’è bisogno di una svolta. È evidente che alla radice di tutto questo c’è la crisi economica e la perdita di controllo delle democrazie.
Il sindacato, ricordiamolo bene è un portatore di interessi che tutela solo ed esclusivamente gli interessi dei lavoratori, era e resta l’unico strumento per proteggere chi rappresenta.
Come CISL Molise inviamo tutta la nostra solidarietà ai colleghi della CISL di Pescara e ritengo opportuno – conclude Antonio D’Alessandro – inviare un messaggio chiaro a coloro che si lasciano influenzare da forze eversive e intendono comprimere la democrazia invitando a leggere Simone Weil, filosofo del secolo scorso: Non inorgoglirti dei tuoi diritti, la forza non è in te.
Se la grande Organizzazione Sindacale che ti protegge dovesse declinare, ricominceresti a subire le stesse umiliazioni di una volta, saresti costretto alla medesima sottomissione al medesimo silenzio; dovresti ancora una volta piegarti sempre, sempre sopportare non osare
mai alzare la voce.
Non è stata soppressa la miseria, né l’ingiustizia, ma non sei solo. Se cominci ad essere trattato come un uomo lo devi al sindacato. In avvenire, non meriterai di essere trattato come uomo, se non saprai più essere un buon membro del sindacato”.

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