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domenica, Luglio 13, 2025

Giornata nazionale delle famiglie al museo, Unimol ha aperto le porte a grandi e piccini

AttualitàGiornata nazionale delle famiglie al museo, Unimol ha aperto le porte a grandi e piccini

Dopo due anni di stop a causa della pandemia è tornata la Giornata nazionale delle famiglie al museo, che si è svolta ieri ai Musei dell’Università degli Studi del Molise.
Si tratta di una iniziativa, nata a livello nazionale nel 2013, con lo scopo di favorire l’incontro tra le famiglie e i musei, attraverso percorsi laboratoriali che vedono la collaborazione di grandi e piccoli. Musei, fondazioni e altri luoghi espositivi hanno aperto per un giorno le loro porte alle famiglie con visite didattiche, giochi a tema, iniziative speciali e attività pensate appositamente per l’occasione.
Come in tutte le edizioni ospitate da UniMol è stata caratterizzata da un unico filo conduttore, sul tema centrale: “Diversi ma Uguali” per favorire la riflessione sull’importanza della diversità e sull’attenzione all’accessibilità culturale, in modo da puntare al superamento delle “barriere architettoniche, cognitive e sensoriali”.
Un percorso didattico interattivo tra più strutture museali universitarie, è stato l’elemento dominante dell’edizione UniMol di quest’anno che ha come titolo “La Diversità come ricchezza”; in contemporanea nella sede universitaria di Pesche e in quella di Campobasso. Tutte le attività proposte hanno permesso ad adulti e bambini di avvicinarsi ai vari concetti portanti del vivere sociale e civico, di comprendere l’importanza della propria identità e di capire come “Diverso” voglia dire riconoscere negli altri sia quello che ci accomuna, sia quello che ci diversifica.
La Giornata nei Musei UniMol a Campobasso,, è stata pensata nel porre l’accento su una proposta didattica articolata in un percorso a staffetta tra più strutture presenti all’interno del Campus universitario, tutte raggiungibili a piedi dai visitatori, distanti tra loro poche centinaia di metri.
Quattro le tappe previste:
il Museo della Scuola e dell’educazione popolare-MUSEP, dedicato alla storia delle istituzioni scolastiche e alla letteratura per infanzia e alla cultura materiale scolastica,
la Galleria Gino Marotta-ARATRO, dedicata a mostre di arte contemporanea, italiana e internazionale, che ha proposto anche una attività in collaborazione con il Giardino della Flora Appenninica di Capracotta.
Il percorso è poi proseguito verso il Museo didattico delle scienze Agrarie-MUDISA con le altre due tappe: la mostra permanente su Leonardo Da Vinci e la Sala della Biodiversità, dove, grazie all’uso delle strumentazioni scientifiche, è stata
illustrata la diversità “sensoriale” del mondo degli insetti e i segreti della natura.
L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Campobasso, da quelli di Isernia e Comune di Pesche, con la partecipazione e il sostegno del progetto Nati per Leggere – sezione Molise.

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