5.3 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Rischio sospensione Radioterapia Gemelli Molise, Toma: “Lunedì in conferenza stampa dirò come stanno le cose”

AttualitàRischio sospensione Radioterapia Gemelli Molise, Toma: "Lunedì in conferenza stampa dirò come stanno le cose"

La notizia della sospensione del servizio di radioterapia per i molisani al Gemelli dal primo ottobre ha sollevato prese di posizioni da più parti. L’annuncio del presidente del Cda della struttura di Contrada Tappino a Campobasso, Stefano Petracca, è stato fragoroso. O si trova una soluzione o ci sarà lo stop. Il motivo di quanto paventato che, ha aggiunto, potrebbe a breve riguardare anche Cardiochirurgia, è da ascrivere, come spiegato dal vertice del Gemelli Molise, a un decreto commissariale che pone un tetto di spesa invalicabile. Tetto di spesa, ha precisato Petracca, che sarà raggiunto in questi giorni e senza deroga o impegno scritto siamo obbligati a sospendere le prestazioni. Le reazioni dei cittadini sui social sono state molte. “Che fine faremo noi, malati oncologici in cura?” è la domanda che si pongono in tanti che, dal primo ottobre temono di dover andare in giro per un appuntamento, per trattamenti e controlli, sobbarcandosi spese, viaggi e stress ulteriore.

La LILT di Campobasso da anni effettua il servizio di trasporto dei malati oncologici verso i luoghi di cura e in particolare verso il Gemelli Molise. “Già la pandemia ha rallentato diagnosi e cure oncologiche creando un gap che stiamo cercando di risanare e – hanno dichiarato dalla Lilt – adesso lo stop alle prestazioni radioterapiche nella Regione Molise rischia di aumentarlo nuovamente. I pazienti sono disorientati e confusi”

Il Governatore Toma, Commissario alla sanità, sul tema terrà una conferenza stampa lunedì mattina alle 10. “Spiegherò come stanno le cose”, ha sottolineato “in merito ai tetti di spesa per le prestazioni in sanità.

“Due mesi fa era stato detto a noi e ai ministeri competenti il problema – ha anticipato il commissario governatore – così ho chiesto l’autorizzazione allo sforamento perché non si può andare fuori budget. ultima richiesta– ha detto ancora – il 29 agosto poiché era stata paventata l’interruzione del servizio di radioterapia il primo ottobre”.

Toma attende una risposta da Roma, perché solo da lì può arrivare l’ok a variare del tetto di spese e ci ha tenuto precisare di aver anche proposto, come soluzione ponte, al Gemelli dirottare su radioterapia quelle risorse disponibili per altre prestazioni ambulatoriali che possono essere fatte altrove. Lunedì mattina, dunque, il governatore incontrerà la stampa per i dettagli di una vicenda che ha fatto rumore in piena campagna elettorale.

Ultime Notizie